Sabato 26 ottobre alle ore 17.15, presso la Biblioteca Cantonale di Lugano, appuntamento con “Da vicino nessuno è normale. La narrativa di Piero Chiara”. Sarà presente Mauro Novelli, il cui intervento vorrà indagare la personalità e l’opera di Chiara. Inoltre, a seguire, condurrà un’intervista, insieme a Gerardo Rigozzi e Luca Saltini, ai tre finalisti del Premio Chiara 2013: Sandro Bonvissuto, Mauro Corona e Marco Vichi.
Domenica 27 ottobre alle ore 17.15, nella Sala Napoleonica delle Ville Ponti a Varese, si terrà la manifestazione finale e la premiazione del vincitore del Premio Chiara 2013. L’evento sarà condotto da Claudia Donadoni. I tre finalisti, Sandro Bonvissuto, Mauro Corona e Marco Vichi, verranno intervistati dal celebre scrittore Andrea Vitali. In questa occasione, avrà luogo anche la premiazione del vincitore del Premio Chiara Inediti Giovanni Lischio per la Sezione Segnalati, per cui la giuria ha voluto indicare Con i piedi nell’acqua di Cecco Bellosi (Milieu Edizioni) e L’uomo che vive sui treni di Andrea Gianinazzi (Armando Dadò Editore).
Sandro Bonvissuto è uno scrittore romano laureato in filosofia. L’opera che gli ha permesso di arrivare tra i finalisti del Premio Chiara 2013 è Dentro, edita da Einaudi. Dentro racconta a ritroso la storia di un uomo, dall’età adulta all’infanzia, isolando tre momenti capitali: l’esperienza del carcere, «infinito inumano»; l’amicizia tra due adolescenti che il caso fa sedere vicini il primo giorno di scuola; le istruzioni per l’uso di un bambino, di un padre e di una bicicletta. Un libro d’esordio senza paragoni, essenziale e folgorante, radicato nella vita.
Mauro Corona è scrittore, scultore e alpinista. Venti racconti allegri e uno triste è edito da Mondadori. Stanco di storie tristi, Mauro Corona ha deciso di rallegrarsi recuperando storie antiche perdute tra i boschi. “Barzellette letterarie” o racconti che l’autore ha raccolto a Erto e dintorni, nei paesi e nelle osterie. Così, scolpiti dalle sapienti mani di Corona, momenti di vita di montagna, episodi tragicomici ed esilaranti diventano novelle. Eppure, a ben guardare, le storie raccolte in questo volume non sono tanto allegre. Traggono origine da fallimenti, solitudini e tristezze. Mauro Corona ci invita a ritrovare la capacità di sorridere anche quando non sembra essercene motivo. “Forse perché la vera allegria è prendere l’esistenza al contrario. Ridere a crepapelle là dove si dovrebbe piangere”.
Marco Vichi è autore di racconti, testi teatrali e romanzi. La sua raccolta Racconti neri (Guanda) riunisce i suoi racconti più “neri”. Vi si ritrovano le sue atmosfere e i suoi personaggi e quella sua capacità di farsi ascoltare mentre narra vicende quotidiane e terribili dove all’improvviso qualcosa si incrina, un meccanismo si inceppa, e a poco a poco tutto diventa follia, assurdità, mistero, fino al piccolo, spesso del tutto inaspettato, colpo di scena finale.