
Autore: Georges Simenon
Data di pubbl.: 2020
Casa Editrice: Adelphi Editore
Genere: Narrativa
Traduttore: Marina Di Leo
Pagine: 195
Prezzo: € 12,00
La linea del deserto e altri racconti è l’ultimo Simenon che Adelphi ha appena mandato in libreria.
Il grande scrittore belga anche nella misura del racconto si conferma uno straordinario inventore di storie.
Cinque racconti di ambientazione esotica, cinque enigmi da risolvere, ma soprattutto letteratura altissima.
Come sempre Georges Simenon inchioda il lettore alla pagina, lo coinvolge in avventure avvincenti e soprattutto è abile nella scrittura a non sbagliare mai un colpo.
La linea del deserto è tra le cose migliori che ha scritto. Racconti come micro romanzi in cui ci troviamo davanti una forte tensione narrativa che è sempre adrenalinica.
Il canale di Panama, il Gabon, Istanbul, il deserto. Ambientazioni esotiche in cui il grande scrittore costruisce le sue trame mozzafiato e i suoi personaggi stravaganti.
Ne Lo scalo di Buenaventura, Simenon torna a bordo di un cargo dove si consuma il mistero di una scomparsa e di un omicidio.
Sullo sfondo di queste storie lo scrittore ricostruisce i contesti del suo tempo e di quei luoghi, conosciuti durante i suoi numerosi viaggi, sempre intriganti e misteriosi.
Ne L’indagine della signorina Doche ci troviamo a bordo di un cargo che da Tahiti fa rotta verso l’Australia.
Intorno a un simulato furto di gioielli denunciato da una nobildonna prepotente, lussuriosa e bugiarda Simenon costruisce una vicenda intrigante carica di mistero che ha i suoi risvolti più oscuri nell’ambiguità comportamentale degli esseri umani.
I cinque racconti esotici che fanno parte di questo libro furono scritti da Simenon a La Rochelle nel 1938. Apparvero in fascicoli settimanali nella collana Police- Roman tra il 1938 e il 1939, per essere poi raccolti, nel 1944, insieme a tre inchieste di Maigret, nel volume Signé Picpus.
Adesso possiamo leggerli anche noi ne La linea del deserto. Cinque piccoli gioielli di scrittura, tra le cose migliore del genio Simenon.