Dopo l’insediamento del nuovo governo Renzi, è inevitabile – per noi – puntare i riflettori sul mondo scolastico, in particolare per quel che riguarda gli ebook a scuola. Vediamo cosa pensa il neo ministro dell’Istruzione Stefania Giannini sull’introduzione dell’editoria digitale nelle scuole italiane.
Nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera il Ministro Stefania Giannini ha mostrato una certa cautela su un eventuale utilizzo degli ebook nelle scuole italiane, esprimendo anche delle perplessità sull’abbandono della tradizionale editoria cartacea, regina dell’istruzione italiana fino a questi ultimi anni.
Stando alle parole del neo Ministro, gli eBook a scuola saranno considerati come una “priorità non sostitutiva”: nessuna intenzione, dunque, di abbandonare i tradizionali libri, bagaglio necessario per l’istruzione dei giovani italiani. Il “contatto fisico con la cultura” di cui è emblematico il libro cartaceo, non sarà pertanto eliminato. Senza dubbio la tecnologia sarà un ponte di collegamento tra la scuola ed il mondo, ma non prenderà mai il posto delle fonti di istruzione tradizionale.