Data di pubbl.: 2023
Traduttore: Giovanni Barone
Pagine: 234
Prezzo: € 16,50
Ci sono infiniti motivi per leggere Fernando Bermúdez, scrittore argentino che vive a Stoccolma.
Bermúdez prima di tutto scrive libri che si devono leggere, inventa storie originali e eclettiche, autentiche prove di scrittura mai banali e lontane da canoni e stereotipi narrativi.
È approdato in Italia grazie a Gianni Barone che per le Edizioni Spartaco ha tradotto prima la raccolta di racconti La metà del doppio e adesso il romanzo Segreto a più voci.
Martino Ciano così scrive su borderliber qualche mese fa: «Bermúdez ci consegna un’opera irregolare, priva di ogni schema, capace di dare al silenzio meditativo il compito di annullare la contraddizione. Proprio la contraddizione tra finzione e realtà è qui l’unica verità perseguibile, perché tali e tanti sono i percorsi della storia che ogni sentiero imboccato o evitato dà la possibilità di sperimentare un senso; un senso che salva dal caos, dall’indefinibile. D’altronde, al perché dei perché non si potrà mai rispondere».
Bermúdez è argentino come Borges e tra le pagine di questo romanzo lo troviamo sempre il grande maestro della letteratura.
L’autore lo rievoca spesso tra le righe quando nel suo libro ci porta a spasso nelle vicende del suo paese con lo scopo specifico di raccontare lo spessore ironico e drammatico dei suoi personaggi.
In Segreto a più voci la trama è il pretesto per un viaggio di Bermúdez nei dilemmi della scrittura, di un farsi romanzo in cui si incontrerà un insieme di piani narrativi che suggestionerà la fantasia dei lettori,
Un ragazzino ascolta le ultime parole del padre ormai in fin di vita. L’uomo in agonia svela al figlio «una teoria cospirativa secondo la quale l’allora presidente argentino Juan Domingo Perón è già deceduto e che un gruppo di congiurati sta cercando di occultare la sua morte per mantenere il potere”. Da qui prendono vita le storie di Paulino, il Paraguaiano, Maria Carmen».
A questo punto il romanzo diventa un coro di voci in cui le vicende esistenziali dei personaggi si intrecciano con quelle tragiche della storia argentina.
Bermúdez attraverso il protagonista del suo libro costruisce un vero e proprio viaggio letterario entrando lui stesso nel romanzo costruendo e decostruendo diversi generi letterari.
Tra queste pagine annuseremo il poliziesco, il romanzo di formazione, il giallo.
Segreto a più voci diventa in corso d’opera un romanzo metanarrativo in cui l’autore si gioca bene la tensione tra realtà e la finizione fino a concepire un finale inaspettato e sorprendente in cui è la grande letteratura che ha l’ultima parola.