Alla sua 26° edizione, il Premio Italo Calvino ha visto competere 570 scrittori esordienti: tra di essi il Comitato di lettura ha avuto l’arduo compito di selezionare gli 8 finalisti, meritevoli di concorrere per il premio. Dopo letture incrociate e discussioni, la scelta è ricaduta su Domenico Dara, Breve trattato sulle coincidenze, Carlo De Rossi, Il ventre della regina, Andrea D’Urso, Nomi, cose e città, Marco Magini, Come fossi solo, Francesco Maino, Cartongesso, Stefano Perricone, La donna dell’uomo che girava in tondo, Simona Rondolini, I costruttori di ponti, Carmen Totaro, Le piene di grazia. I loro lavori si distinguono per la complessità di temi, di inconsueto valore e di indubbia l’originalità: c’è chi gioca su una trama lieve e garbata, piena di nostalgia, chi ha dato vita ad una vicenda dalla grandissima potenza drammatica, chi descrive il fragile equilibrio su cui si regge la vita umana; qualcuno di loro ha giocato con inedite forme espressive, dando vita ad opere che fanno già parlare di letteratura. Di sicuro il panorama è molto promettente ed è tanta l’attesa in vista della premiazione finale.
La cerimonia di Premiazione del Calvino 2013 avrà luogo il 19 aprile, alle ore 17.30, presso il Circolo dei Lettori, a Torino. I nomi dei finalisti verranno resi noti dieci giorni prima dell’evento.
Sul sito ufficiale, http://premiocalvino.it/, si trovano i bandi degli anni precedenti e le informazioni per partecipare alla prossima edizione.