Autore: AA. VV.
Data di pubbl.: 2015
Casa Editrice: Joker
Genere: Antologia
Pagine: 228
Prezzo: 17,00
«Un aforisma oppure aforismo (dal greco ἁφορισμός, definizione) è una breve frase che condensa – similmente alle antiche locuzioni latine – un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale» (wikipedia)
L’antologia Geografie Minime, edita da Joker e curata da Sandro Montalto, finalmente riassume tra le sue pagine diversi versi o aforismi di scrittori e poeti contemporanei italiani. Uso il termine finalmente con una doppia accezione: da una parte si è tentato di mettere insieme un genere non tanto nuovo, quanto poco comune e poterlo condividere con tutti i lettori; dall’altra mostrare che per esprimere un concetto a volte non servono per forza tesi o romanzi, ma bastano pochi versi ben azzeccati.
“Desidero smettere di desiderare” Rodolfo Cerè
“Un po’ di crudeltà serve” Maria Luisa Lamanna
Spesso ritroviamo negli aforismi, come nelle poesie, lo stato d’animo dello scrittore o del poeta ed il messaggio che ci vuole lasciare può essere più o meno nascosto. Ciò che rende gli aforismi veramente attuali è proprio la loro caratteristica di essere concisi: come un Twitt o un post, “lasciano il segno” o “graffiano” con quel tanto che basta e per il giusto tempo da lasciarci riflettere sull’argomento. Considero personalmente un’aforisma come una moneta trovata per caso per terra: non ti fa diventare più ricco, ma ti fa sorridere; puoi tenerla o puoi donarla, ma in un certo senso ha incrociato la tua strada.
“La natura usa la bellezza come l’aguzzino la musica: per coprire le urla dei torturati” Maurizio Manco
“La strada tra l’ordinario e l’orrore si chiama abitudine” Carlo Carlotto