La scrittrice Raffaella Verga, con il suo ultimo romanzo “L’Effetto domino”, è la vincitrice della 37^edizione del Premio Nazionale “ Mario Pannunzio” 2013 per la narrativa. Si è classificata prima su oltre 200 concorrenti provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Il Premio, che venne inaugurato dall’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Sandro Pertini, le verrà conferito a Torino il 23 novembre nel corso di una solenne cerimonia alla quale parteciperanno le maggiori autorità.
Raffaella Verga esordisce con il suo primo racconto lungo “Storia di un’altra donna ” nel 1998, pubblica il suo primo romanzo “Con gli occhi degli altri” nel 2008 presso l’editore Albatros e, sempre con la stessa casa editrice, nel 2010 esce il suo secondo romanzo “Etichette nere per il bene e il male”.
La scrittrice ha eletto quale sua patria Albenga, che ama in modo viscerale, anche se per lavoro si divide fra Roma e Milano, dove insegna Psicologia del conflitto nell’Università ECampus. Da sempre interessata alla psicologia, alle dinamiche psicologiche interne ed al comportamento esterno, dopo la laurea si specializza con un master in coaching.
“L’effetto domino” è il romanzo che segna la sua maturazione personale e letteraria. Il romanzo parla delle storie di Amelia e Giacomo, due professionisti quarantenni che vivono su binari già tracciati e sicuri che ad un certo punto non si svolgono più parallelamente, ma si intrecciano in modo inestricabile, trovandosi “travolte” dall’effetto domino. Le pedine delle loro vite, così ordinatamente organizzate quale difesa di dogmi appresi e difficilmente abbandonabili, per paura, per convenzione, verranno ad una ad una fatte cadere. Così, affrontate le loro “cose in sospeso”, saranno liberi di affrontare un cammino diverso, più vero; un cammino che sarà contraddistinto da una catarsi liberatoria.