
Autore: Pierpaolo Grezzi
Casa Editrice: Altrimedia
Genere: Racconti
Pagine: 111
Prezzo: € 12,00
La piccola editoria è capace di dare alle stampe piccoli miracoli letterari che purtroppo non arrivano al grande pubblico.
Questo pensavo, mentre leggevo Lago Negro, il bel libro di Pierpaolo Grezzi pubblicato da Altrimedia Edizioni di Matera.
Tre racconti stupefacenti dal cuore di un Sud indolente, dimenticato ma anche affarista.
Parte da Lagonegro (piccola città lucana che ha dato i natali anche all’ autore del libro) la narrazione di Pierpaolo Grezzi.
Con molta fantasia e con il piglio del narratore navigato che conosce la letteratura e la vita, Pierpaolo Grezzi racconta tre storie del Sud ma anche dal Sud.
Contaminando il surreale con il reale, l’autore ambienta nella sua Lagonegro tre storie che reggono e che scavano nell’introspezione dei personaggi, tutti convincenti che fanno parte di un affresco a volte picaresco, ma anche drammatico in cui troviamo un piccolo paese del meridione con tutti i dilemmi di una perfida e ambigua realtà provinciale.
Lagonegro è il luogo fisico ( ma anche spirituale) in cui si muovono i tre personaggi principali delle tre storie inventate (ma non troppo) da Pierpaolo Grezzi.
Carlo, Peppe e Franco hanno molto in comune, condividono la loro inadeguatezza al mondo e un rapporto contraddittorio con Lagonegro, che per loro (ma anche per noi lettori) da luogo fisico diventa luogo della coscienza. dilaniata da conflitti interiori insanabili.
Personaggi singolari che danno vita a storie stravaganti. Grezzi è davvero bravo nel tirare fuori dalla trama molti elementi inattesi che catturano l’attenzione del lettore.
In Concerto grosso per Lagonegro l’autore ci mette davanti un’umanità variegata con tutte le sue debolezze e fragilità. Questo è un piccolo ritratto di una comunità con tutte le sue imperfezioni sociali e esistenziali, un piccolo viaggio nel tessuto economico e culturale di un paese del profondo Sud con tutte le sue meschine miserie quotidiane.
Questo è il racconto che rappresenta il libro.
Lago Negro è soprattutto l’omaggio dello scrittore e dell’uomo alla sua terra. Pierpaolo la Basilicata se la porta dentro e per raccontarla nel suo libro ricorre da filosofo alle questioni esistenziali e introspettive.
La sua Lagonegro non è solo il paese lucano da cui proviene, diventa il paradigma ma anche la metafora di un provincialismo italico imperante e della sua retorica difficile da sconfiggere.