Autore: Gianmario Mattei
Data di pubbl.: 2015
Casa Editrice: Haiku edizioni
Genere: Fantasy
Pagine: 388
Prezzo: 17,00
Fa molto freddo nel luogo dove sorge Saalbard, una antica e maestosa fortezza, costruita per rispondere a un solo ed esclusivo scopo: racchiudere all’interno delle sue mura le più pericolose creature che esistano in tutto l’universo. Ma i tempi sembrano essere maturi perchè le forze delle tenebre allunghino le loro mani e si preparino a scatenare il Caos e così, dopo secoli di solida vigilanza, un duro attacco interno alla fortezza scatena il panico. Nel frattempo, nella nostra dimensione, un giovane ragazzo di nome James si ritrova ad affrontare le sfide che la vita presenta a un giovane ventenne. Ma James, come la sorella Valentina, non è un giovane come tutti gli altri. Egli lo ignora, ma possiede un potenziale davvero eccezionale. James è l’unico che potrebbe salvare l’Equilibrium, ovvero la stabilità di tutti gli universi, di cui anche noi facciamo parte, e impedire ai terribili Lycan di risorgere. Riuscirà il giovane eroe ad adempiere al suo destino?
“-I suoi genitori?- domandò improvvisamente, ripensando alla triste scena di Sandra, la madre della sua amica, che scoppiava in un pianto disperato parlando in tv della scomparsa della figlia. – Jeremies ha modificato le loro menti.- rispose Samya.- in modo che non attirassero sulla loro famiglia indesiderate attenzioni…la tua amica discende da una delle più antiche famiglie di maegi e i suoi genitori, pur rimanendo nell’ombra, hanno sempre sostenuto la causa di tuo padre. Ma non temere….l’incantesimo verà presto distrutto e i genitori di Carla riprenderanno il posto che gli spetta al tuo fianco per sostenerti nello stesso modo in cui sostennero tuo padre.- ” (Valentina, Pag.151)
Recensire in modo davvero esauriente un libro come “La Caduta di Saalbard” non è affatto facile. Per essere un romanzo di esordio, il cui autore è il giovanissimo Gianmario Mattei, devo ammettere che questo libro si è rivelato una piacevole scoperta. Se curiosate qualche pagina su internet, vedrete che molti hanno paragonato Mattei alla Rowling. Ho pensato e ripensato a questo paragone cercando delle similitudini, qualche traccia o un piccolo passaggio della nota autrice inglese in questo libro. Ma non l’ho trovata. Mattei è Mattei e per fortuna che è così. Se questo autore avesse qualcosa della Rowling perderebbe immediatamente la sua originalità e la sua bellezza e non sarebbe altro che una pallida imitazione di quello che qualcun’altro ha già fatto. Scriverebbe i sogni e le fantasie di un altro autore e questo libro perderebbe il suo fascino. Quindi vi inviterei a ignorare categoricamente chi, pur pensando di fare un complimento, lo ha paragonato all’autrice di Harry Potter.
Dopo questa lunga polemica iniziale mi voglio concentrare sul libro. Un libro complesso, ricco di personaggi davvero interessanti e vivaci, molto ben abbozzati e di cui attendo con impazienza di vedere come si evolveranno.
Molto interessanti le descrizioni di luoghi, che ho trovato estremamente visibili ed evocative. Matti ha del talento e sono curioso di vedere come proseguirà questa serie.