Autore: Luciana Boccardi
Data di pubbl.: 2021
Casa Editrice: Fazi
Genere: romanzo biografico
Pagine: 302
Prezzo: 18.00
La storia ripende da dove era stata lasciata. Luciana è diventata grande e ha passato la guerra e le sue brutture. La sua vita è stata più volte in pericolo nella speranza di poter adempiere al suo dovere e aiutare la sua terra martoriata dalla dittatura e dalle sue terribili conseguenze e dopo la Liberazione ecco che occorre ricostruire il mondo.
Assunta alla Biennale di Venezia, Luciana si immerge sempre di più nel mondo della cultura e dell’arte, imparando molto dalle persone che la circondano e aggiungendo sempre nuovi tasselli allo straordinario quadro che è la sua vita.
Come ogni quadro ha sfumature complesse e originali, anche la vita della Signorina è fatta da un miscuglio di colori e di situazioni sempre più difficili come il doversi rapportare costantemente con il vivace e turbolento momento storico in cui vive la neonata repubblica italiana o il dover affrontare la difficile situazione familiare, segnata da una malattia in progressivo peggioramento del padre.
Sarà proprio con la morte dell’uomo e l’incontro con un altro uomo (il marito, Virgionio Boccardi) che la storia di Luciana prende una nuova piega. Si conclude il passato di signorina e inizia la vita della donna adulta che scala sempre di più le vette del successo per arrivare a Parigi e a Roma passando anche attraverso incontri di personalità affascinanti e importanti che hanno segnato la Storia (italiana e mondiale) del XX secolo.
Ho aspettato con molta ansia la possibilità di leggere il seguito della storia di Luciana Boccardi. Proprio perchè la lettura del precedente volume mi aveva lasciato piacevolmente coinvolto ed emozionato, l’arrivo sul mio scaffale di Dentro la Vita era un qualcosa di atteso. Se devo essere sincero non mi sarei mai aspettato di trovarmi davanti il secondo capitolo della storia di Luciana Boccardi prima di un anno quindi l’arrivo di questo romanzo è stata una sorpresa davvero incredibile. Ma lasciamo perdere la mia personalissima emozione e parliamo ora di questo romanzo.
Avevo lasciato una giovanissima Luciana Boccardi sull’ingresso del suo studio mentre osserva con sorpresa e gioia la scritta in nero che annuncia che lei lavora lì, alla biennale di Venezia. La giovane affronta la nuova sfida con grande impegno e passione. Le piace quello che fa e gli incotrni che la donna ha sono sempre più incredibili. I personaggi che Luciana incontra da questo momento in poi (ed è una decisa invidia la mia che leggo) sono personaggi storici affascinanti e complessi. Vengono descritti nel loro lato più umano e poetico possibile, con un pizzico di nostalgia e un po’ di malinconia verso quel passato intrigante che ormai si è chiuso. Lo stile della narrazione è cambiato di molto. Si passa dallo stile incantanto che diventa duro e violento del primo romanzo per arrivare a questo romanzo dove la narrazione è semplice e scorrevole, luminosa come la vita che la giovane critica d’arte sta vivendo. Ci sono particolari colpi di scena (complice i questo anche l’argomento che si sta trattando. Le tensioni sociali sono sempre ai margini mentre non esiste più l’idea di lotta per la sopravvivenza) e ci si concentra solo sugli aspetti interiori e i cambiamenti che i personaggi affrontano nella loro crescita e nel loro proseguire nella vita.
Ho trovato particolarmente azzaccato anche il titolo del libro “Dentro la vita”. Luciana si tuffa nella vita con coraggio e determinazione e noi che leggiamo ci troviamo immersi in una vita che ha qualcosa di sorprendente e di gratificante, come se quella vita di splendori e crescita possa essere anche la nostra.
Una lettura edificante.