
Data di pubbl.: 2014
Casa Editrice: Nomos edizioni
Genere: ricettario
Prezzo: 14,90
Perché leggere questo libro: Perché è un libro scritto da te, lettore, che finalmente puoi prendere nota in modo organizzato, efficiente ed efficace delle migliori ricette che conosci, riviste e rivisitate in tutti gli anni che ti sei cimentato ai fornelli.
Provate ad aprire il vostro libro di cucina preferito, quello che usate sempre, quello sporco di vostre impronte digitali al ragù di carne o al pesto di basilico, con il timbro di fabbrica di una macchia d’olio sulla copertina; ora capovolgetelo con le pagine che guardano il pavimento. Beh, quanti bigliettini volanti, post-it, appunti di una vita sono caduti a terra? Queste sono ricette stupende, “rubate” sicuramente nel vostro ristorante preferito, quando per qualche grazia divina lo chef si è deciso a darvi qualche consiglio; oppure le avete orecchiate alla televisione, mentre con una mano giravate la pasta in pentola e con l’altra tagliavate i pomodorini in 2 pezzi; oppure vostra madre o vostra nonna si sono arrese dopo insistenti richieste (o talvolta vere e proprie minacce) e vi hanno concesso di prendere appunti del loro segreto, ma solo per un’unica volta (occasione irripetibile).
“Ricette che mi vengono bene”, edito da Nomos Edizioni, permette proprio di evitare di perdere tutto il sapere accumulato negli anni e rendervelo disponibile nel posto giusto al momento giusto, senza sprecare tempo a spulciare i “bigini” incollati a fondo pagina con qualche graffetta improvvisata.
Le prime pagine del libro sono ricche di utili liste delle verdure e frutti per ogni stagione; poi c’è un contacalorie per ogni pietanza, in modo da poter essere guidati in maniera precisa nella preparazione di un pasto. Ci sono 2 pagine dedicate alle conversioni delle unità di misura, (es. una tazza quanti ml sono?) e si chiude la prima parte con gli strumenti del mestiere, gli attrezzi da cucina. Il resto è scritto da chi mette fisicamente le “mani in pasta” e decide di lasciare “un piccolo testamento” sia per sé, ma soprattutto per i posteri, che avidamente ringraziano.
Non do voto al libro, saranno i vostri ospiti a farlo e lo consiglio come simpatico regalo di Natale per tutti coloro che non hanno idea di cosa regalare.
Buon appetito!