Data di pubbl.: 2024
Traduttore: Lorenza Di Lella e Francesca Scala
Pagine: 179
Prezzo: € 18,00
Adelphi continua a pubblicare i libri di Pierre Boileau e Thomas Narcejac, la coppia diabolica del noir francese.
In questi giorni è uscito Le lupe, un romanzo apparso in Francia nel 1955 e fu portato sul grande schermo due anni dopo da Luis Saslawsky con tre formidabili attrici: Jean Moreau, Micheline Presle e Madelaine Robinson.
Un romanzo con un’altissima tensione psicologica e emotiva, ancora una volta i due scrittori francesi stregano e incantano i lettori.
Un romanzo imperdibile in cui gli autori sono davvero abili nello scrutare i comportamenti umani dei personaggi nella loro disperata corsa alla sopravvivenza.
Lione, 1941 nel mezzo della guerra e dell’occupazione nazista. Due amici, Bernard e Gervais, riescono a evadere dallo Stalag e raggiungono la Francia, dove Bernard vuole nascondersi da Hèlene, una donna che è diventata sua madrina di guerra.
Ma Bernard muore, investito da un treno in una stazione di smistamento e Gervais prende i suoi documenti per presentarsi alla donna con l’identità dell’amico.
Il romanzo si fa intrigante quando l’uomo si presenta a Hèlene e la donna lo riconosce come Bernard, grazie a una foto sbiadita in suo possesso.
Ma quell’appartamento lussuoso diventerà per i suoi occupanti una specie di prigione.
Hèlene vive con la sorellastra Agnès, una giovane donna problematica che crede di essere una veggente.
L’arrivo di Bernard – Gervais innescherà un gioco pericoloso di ambiguità pericolose e false identità. I tre personaggi in balìa degli eventi non riusciranno mai a ingannare il destino.
Gervais si sente perduto e sempre in pericolo, teme di essere scoperto e gli eventi precipiteranno quando nell’appartamento si presenterà Julia, la sorella di Bernard.
Le Lupe va letto è un romanzo che diventa labirinto, una pericolosa partita a scacchi dove i partecipanti indossano una maschera e sono sempre astuti e pronti a dare scacco matto ai propri avversari con l’inganno e la menzogna.
Tutti i personaggi non riescono a fare a meno di maschere e travestimenti i due autori ci portando con grande abilità nella finzione crudele di questo romanzo straordinario che ci lascerà con il fiato sospeso fino alla fine dove anche noi saremo travolti dall’ultima pagina che ci farà precipitare in un inferno claustrofobico dal suggestivo fascino sinistro.
