Autore: Stephenie Meyer
Data di pubbl.: 2020
Casa Editrice: Fazi, Fazi editore
Genere: Fantasy, young adult
Traduttore: Donatella Rizzati, Michele Zurlo, Valentina Niccoli e Alessandro Ciappa
Pagine: 782
Prezzo: 20
A dodici anni dall’uscita dell’ultimo romanzo della saga fantasy che ha reso Stephenie Meyer una scrittrice iconica nel mondo della letteratura per adolescenti e giovani adulti, tornano in libreria le avventure del gruppo di vampiri più famoso al mondo, secondo solo al famigerato Dracula di Bram Stoker. Nuova avventura in casa Cullen? No. O meglio, Ni. Il nuovo romanzo di Stephenie Mayer riprende la storyline del primo, fortunatissimo, capitolo della saga, Twilight, che fu un vero e proprio successo editoriale, ma ne ribalta il punto di vista. A raccontarci come sono andate le cose, come è nato un amore che è diventato leggenda, ci pensa il secondo grande protagonista della saga, Edward Cullen.
La sua immortalità, che è andata via via trasformandosi in una noiosa routine fatta di finzione e di abitudini ripetitive, viene improvvisamente sconvolta dall’arrivo di una umana che è incredibilmente diversa dalle altre ragazze conosciute fin’ora dal bell’immortale. Il suo ingresso nella sala mensa lo attrae con forza, lasciandolo sconvolto. Questo intenso desiderio darà origine a una narrazione che, a mio giudizio, si fa sempre più interessante a ogni capitolo che passa. Edward, che nel primo libro della saga veniva presentato come una persona fredda e a tratti scontrosa (“un personaggio che più leggevo, più detestavo” dice oggi il suo iconico interprete Robert Pattinson) ma che cela dentro di sé un profondo tormento interiore fatto di desiderio verso questa giovane sconosciuta, passione che diventa scoperta dell’altro ma anche scoperta dei sentimenti così a lungo sopiti sotto al gelido veleno del mondo vampiro. In questa grande spaccatura che porta il protagonista a continuare a oscillare in cambi di umore fatti di tentazione e di auto contenimento, si ripercorre, passo dopo passo, le tappe che hanno portato i due (s)fortunati amanti a tentare di conciliare i loro desideri con i loro incompatibili mondi.
La saga della Meyer continua quindi. Forse ci saranno altri capitoli visti sotto lo sguardo del vampiro Edward, forse l’autrice andrà avanti in altre direzioni, ad esplorare il particolare mondo dei vampiri che hanno incantato molti adolescenti (e orripilato molti altri. La saga della Meyer creò, all’epoca, una sorta di violenta guerra tra i fan di Harry Potter, che online si sfidavano cercando di mostrare quale delle due fosse la migliore saga fantasy), ma qualsiasi cosa ci riserverà il futuro è bene sapere che questa storia mantiene lo stesso stile e la stessa levatura dei capitoli precedenti. Che la si ami o la si odi, Stephenie Meyer è una scrittrice abile che sa perfettamente come incantare il proprio lettore. È molto intenso il rapporto che si viene a creare con il personaggio di cui si condivide la sua intima essenza avendo il privilegio di partecipare ai suoi pensieri e al suo tormento interiore senza scadere in un eccessiva commiserazione che ridurrebbe il personaggio a una macchietta buffa. Edward diventa un soggetto complesso e completo (lo vediamo attraverso gli occhi di Bella in Twilight e lo sentiamo e conosciamo in Midnight Sun) e come lui, impariamo a vedere tutti i personaggi attraverso una nuova e sorprendente luce. La narrazione rimane ben costruita e alimentata, il romanzo è bello e si è molto invogliati a leggerlo.
Non avrei potuto aspettarmi di meno da una scrittrice come Stephenie Meyer. Midnight Sun è un libro che consiglio, soprattutto ai giovani adulti ma anche agli adolescenti. Ai primi per riscoprire un pezzo del nostro passato (la saga di Twilight ha comunque avuto un forte impatto registrando un ottimo successo nelle trasposizioni cinematografiche) mentre agli adolescenti sento di consigliarlo per riscoprire il piacere della lettura.