
Autore: Biliotti Sara
Data di pubbl.: 2015
Casa Editrice: Einaudi
Genere: Romanzo d'amore, Romanzo erotico, Romanzo sentimentale
Pagine: 282
Prezzo: 14,00
Nella cornice incantevole delle colline toscane si erge la tenuta di Bruges, luogo principale delle vicende che vedono come protagonisti ancora una volta la giovane attraente ma debole Eleonora e i due bellissimi fratelli Alessandro ed Emanuele Vannini. Eleonora, innamorata di Alessandro ma attratta carnalmente in maniera incontrollabile dal fratello, è costretta ad assistere al matrimonio tra il primo e la sua migliore amica Corinne. Ad Eleonora non resta che concedersi ripetutamente a Emanuele, illudendosi di voler costruire con lui una vita a due duratura. Emanuele ha le idee ben chiare in testa sui sentimenti che nutre nei confronti della protagonista ed è deciso a conquistare un posto nel suo cuore e nella sua anima. Eleonora, dal canto suo, è costantemente incapace di comprendere ciò che davvero desidera per il suo bene. Se in amore Eleonora risulta vulnerabile, non lo è altrettanto nel voler scoprire i misteri che si celano nel passato dei due fratelli e l’incombenza di una nuova figura femminile nella vita di Bruges crea scossoni ai già deboli equilibri esistenti.
Cosa c’è da scoprire nella vita passata dei due rampolli? Cosa sceglierà Eleonora: amore carnale o amore sentimentale, passione o dolcezza, il bello impossibile o il classico principe azzurro? Riuscirà la protagonista a far chiarezza nella sua vita in modo da avere una direzione ben chiara da seguire?
“Solo se ti arrendi alle ragioni del corpo puoi lavare la colpa”
“La colpa” è il secondo libro della prima trilogia italiana in stile “nero-erotico” targata Sara Biliotti. Lo stile del libro richiama molto quello del primo volume della serie in cui numerose vicende si susseguono senza, però, suscitare nel lettore quella bramosa curiosità nel leggere i capitoli che mancano. I colpi di scena, a volte al limite della realtà, e i continui richiami alla psicologia dei personaggi non aiutano a mantenere un ritmo veloce e fluido al romanzo. Le scene erotiche, inferiori rispetto al primo libro, non sono mai volgari ma non stuzzicano il pensiero del lettore. Al contempo risulta interessante la psicologia dei protagonisti: Eleonora è determinata nella vita di tutti i giorni ma incredibilmente inerme di fronte agli avvenimenti amorosi che la coinvolgono. “Non era lei a generare le proprie azioni, ma una forza sotterranea di cui non conosceva le origini”. Eleonora non è abituata a farsi amare e, nel crescere, mantiene un senso di estraneità agli eventi che accadono intorno a lei. Addirittura arriva a pensare di poter continuare in eterno a morire di desiderio per Emanuele e, al contempo, di strappare baci e promesse da Alessandro. I due fratelli, invece, rappresentano i due antipodi del pensiero maschile: da un lato Emanuele, uomo carismatico con i piedi ben saldati a terra, una profonda padronanza dei gesti e delle decisioni e Alessandro, evanescente e irraggiungibile, sospeso tra la vita caratterizzata da un profondo trauma e quella attuale caratterizzata da un suo forte cambiamento. Dal primo libro al secondo si percepisce un processo evolutivo dei tre protagonisti che, probabilmente, culminerà con il terzo e ultimo volume.
“La maggior parte delle cose che cogliamo è frutto della decisione di non vedere, non della cecità. Cambiare è molto semplice, solo che bisogna decidere di farlo, e per questo a volte occorre spostare montagne”.
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