Autore: Kehlmann Daniel
Genere: Romanzo
Prezzo: 12.00 €
Un giovane scienziato mette in dubbio l’irreversibilità del tempo. Un’intuizione che prende vita durante un sogno molto agitato. Ecco a voi “Il tempo di Mahler” dello scrittore tedesco Daniel Kehlmann. Non parliamo di un romanzo, ma di un racconto che si snoda in 110 pagine che il lettore non farà fatica a divorare.
Riga dopo riga entreremo nelle geniali “pieghe” di questa opera, nei calcoli del giovane Mahler, uno scienziato introverso e visionario che farà di tutto per provare la sua intuizione. Il suo ostacolo è la natura. Una forza misteriosa, potremmo dire divina, si accanisce contro il protagonista. Se davvero venisse provata l’irreversibilità del tempo, tutto il funzionamento del cosmo verrebbe messo in discussione. Kehlmann dunque rispolvera un archetipo del romanticismo tedesco: la lotta dell’uomo contro la natura matrigna e crudele. Ma c’è di più. L’autore propone una storia improbabile, ma non impossibile, dandole sembianze reali. In questolo scrittore tedesco è simile a Saramago.
Pertanto, ai nostri occhi il protagonista apparirà come colui che interroga la natura, mettendone in discussione le leggi. È un uomo a cui è stata affidata una missione. Ma da chi? Questo l’autore non ce lo dice. Possibile che l’intuizione di Mahler sia frutto di fortuite coincidenze? O davvero viviamo in un Universo sregolato e imperfetto? Tutte queste domande pungoleranno più volte il lettore.
Dal punto di vista tecnico il libro scorre. Anche se ci imbatteremo in termini o concetti filosofici poco digeribili, l’autore è capace di renderli appetibili ai non esperti. Lo stile di Kehlmann è semplice e lineare. Il lettore intuisce e ricostruisce la storia passo dopo passo. Diventeremo anche noi prigionieri della realtà che Mahler vive, un mondo fatto di dejà vu, in cui il passato e il presente si ingarbugliano.