Data di pubbl.: 2024
Pagine: 261
Prezzo: € 18,00
Una nuova indagine dell’ispettrice Nives Bonora nata dall’agile penna della scrittrice, regista e sceneggiatrice Cinzia Bomoll, che con questo libro è appena entrata nelle semifinali del Premio Scerbanenco 2024.
Nella sua Ferrara Nives sta faticosamente ricostruendo il rapporto con la madre Sabrina, sparita per molti anni e in apparenza senza motivo – o così crede Nives – dalla sua vita. La sua presenza ai pranzi e alle cene in casa di nonna Argenta, insieme al marito e padre di Nives, l’ex carabiniere Tonino, i suoi silenzi densi di dolore, rendono Sabrina una perfetta sconosciuta per la trentaquattrenne poliziotta e alimentano paura e rabbia dentro di lei. Ma una notizia ascoltata al TG poco prima di cena, catapulta Nives in una nuova indagine. Nei pressi di Bologna, da Villa Baruzziana, che accoglie giovani con problemi di salute, è sparita una minorenne. La Villa è la stessa dove Nives ha condotto, per proteggerla, la giovanissima Delcisa Pizzi, sorella dell’agente Pizzi, protagonista di un precedente caso appena chiuso. Convinta che la ragazzina scomparsa sia Delcisa, Nives si precipita a Bologna. L’accompagnano il padre Tonino e la madre Sabrina. E qui per i lettori ecco un primo colpo di scena che non sveliamo, ma che avrà il suo peso nella narrazione seguente. Appurato che la scomparsa non è Delcisa, ma la diciottenne e asmatica Eleonora Zucchelli, rossa di capelli, partono le ricerche. Nella zona, al momento, colpisce il killer delle rosse:
“L’omicida seriale aveva colpito sei volte. … Le vittime erano tutte donne tra i venti e i trentacinque anni. Tutte avevano i capelli rossi naturali. Il modus operandi era sempre lo stesso: strozzate con fascette di plastica bianche…” (pag. 53)
Nives viene temporaneamente aggregata alla squadra della commissaria Piera Degli Esposti della questura di Bologna per aiutare nella ricerca del killer, ma deve anche fare i conti con il travagliato rapporto d’amore con il suo capo, l’ispettore Brandi e lasciar andare le incertezze, le questioni irrisolte, la confusione che si porta dentro. Tutto mentre Eleonora sembra svanita nel nulla, si scoprono segreti inconfessabili nella famiglia della ragazza e il killer continua a colpire. Eppure Nives, che sa piangere ed è in grado di vedere quel che nascondono nel profondo le persone, ha una forza ben superiore a quella che crede di possedere come sarà l’adorata nonna Argenta a dirle nel finale, e verrà a capo, con un’intuizione non da poco, anche di questa indagine. Un giallo insolito e ben architettato che si legge in un baleno.