
Autore: Belloni Cristina, Bignami Giovanni
Genere: Bambini e ragazzi
Pagine: 209
Prezzo: 12.00 €
Siamo abituati a storie che cominciano con “C’era una volta…” e che ci catapultano in un mondo favoloso abitato da principesse, draghi, streghe e animali parlanti. Questa volta invece lo sguardo del lettore è rivolto al futuro, al “ci sarà un giorno”…ma il mondo che ci aspetta non è meno fantastico! Nanorobot che viaggiano nelle nostre arterie, possibilità di controllare il clima terrestre, viaggi su Marte, cuccioli di robot che scodinzolano quando ci vedono e una chiavetta USB per scaricare e caricare i dati dal nostro cervello.
Fantascienza? No ci certo! Partendo dall’esplorazione dell’universo e dei pianeti, in particolare di Marte, passando per tutte le novità nel campo della genetica e della medicina, arrivando alla robotica e alla tecnologia futurista, i due autori ci presentano una panoramica delle attività alla quale la ricerca si sta già dedicando e degli obiettivi a cui intende arrivare, riuscendo con un linguaggio semplice e interessante a spiegare concetti difficili. Il mondo che ci aspetta è una sfida avvincente, che ci porterà a debellare alcune malattie, a migliorare la qualità della nostra vita, a scoprire finalmente fonti di energia non inquinanti e, perchè no? Trovare forme di vita “extra”.
Siete dunque pronti a vivere un’avventura cavalcando la cometa di Halley? Eh sì, proprio la celebre cometa che passa vicino alla terra ogni 76 anni, un ammasso roccioso ghiacciato grande come il Lago di Garda: il suo prossimo passaggio sarà nel 2062, fra cinquant’anni, e per quella data saranno molte le novità in campo scientifico, molti i misteri e le scoperte che avremo fatto. E tra di voi, ci ricordano gli autori, “c’è di sicuro un Einstein o una Madame Curie che con un’idea innovatrice potrà cambiare radicalmente la storia del nostro pianeta” (p. 10).
E’ proprio a questa nuova generazione di scienziati che si rivolgono gli autori, lanciando sfide interessanti, come ad esempio la risoluzione delle equazioni di Navier – Stokes, che porterebbe a grandi progressi nel settore navale ed areonautico: con la matemantica si possono fare tantissime cose, e se anche gli studenti ne conoscessero le potenzialità, la studierebbero per passione e non per dovere!
Il messaggio finale risulta chiaro: coltiviamo i nostri sogni, perchè su di essi si costruirà il futuro del mondo. Cerchiamo di essere curiosi, aperti alle novità: “nessun mistero, il percorso è semplice: studiare, sognare, progettare, costruire” (p.8).