Il caso Lady Oscar – Maria Serena Cavalieri

1984. Francesca, appartenente a una tranquilla famiglia di Genova, ha la fortuna di essere assunta, appena laureata, presso la casa editrice La Torre di Giano di proprietà di Eleonora e Giulio Delle Piane con sede in un antico palazzo genovese ricco di storia e soprattutto di misteri. 

“La sede della casa editrice si trova a pochi metri di distanza nel Palazzo Ambrogio di Negro che guarda su piazza Banchi.” (pag. 9)

Punta di diamante delle pubblicazioni della maison sono i libri di Ornella, esperta in esoterismo, tarocchi e Wicca. Intanto Francesca fa presto amicizia con la segretaria Betta e con Graziella. Ma è Eleonora, che tutti chiamano Lena, donna singolare e stravagante dal carattere ondivago – passa dalla compostezza all’esasperazione soprattutto con il marito – a incaricare la giovane assunta esperta in storia antica, di leggere un manoscritto veneziano del 1693 dove si parla dell’apparizione di una signora con un ventaglio e di un quadro che la ritrae.

“Cerca ancora notizie su Gasparo da Salò per conto di Eleonora e si è imbattuta nelle cronache veneziane di un biografo, tale Massimiliano Dezza, autore della testimonianza di un libraio, incisore e tipografo nella Venezia del secondo Seicento: Antonio Bosio. Ha raccontato la vita di Elena Lucrezia Piscopia, la prima donna ad aver conseguito una laurea sul suolo italiano nel 1678.” (pag. 19)

Come mai Lena è tanto interessata alla signora con il ventaglio e qual è il passato di Lena stessa? Il mistero s’infittisce quando, in occasione della tradizionale festa di Halloween organizzata dalla casa editrice, sarà Lena stessa a morire. A trovarla, ai piedi delle scale della casa editrice ancora vestita con il costume da Lady Oscar, proprio Francesca e Alessandra, la figlia di Ornella, per una strana concatenazione di eventi. Ma questi non sono gli unici casi e personaggi narrati in questo libro affascinante e composito. I lettori incontreranno anche l’anziana rammendatrice Luisa Carbone, testimone involontaria del grido di Lena prima della morte e fedele ascoltatrice di un programma su spettri e favole fantastiche su Radio Balilla City; il calzolaio Claudio e suo figlio Stefano. E persino Gabriele D’Annunzio! Nonché i due ufficiali incaricati dell’indagine sulla morte di Lena, Celesti e il giovane Imbesi che avranno il loro bel da fare per scoprire il legame fra la morte di Lena, quella di Teresa Libretti, proprietaria di un negozio di robivecchi, sua nipote Claudia e per finire sul famoso ventaglio. Maria Serena Cavalieri fa correre avanti e indietro nel tempo noi lettori catturandoci con notizie insolite legate all’esoterismo e a società segrete, sedute spiritiche, fantasmi veri o presunti, mariti da sospettare in una Genova ricca di un inquietante mistero.