Autore: Angelica Di Virgilio
Data di pubbl.: 2015
Casa Editrice: Hachette
Genere: Collana
Pagine: 95
Prezzo: 9,99
“Case alte, torri e grattacieli non occultano il cielo, ma lo captano e lo ‘tirano giù’, ce lo portano giù, ce lo avvicinano; una città futura fatta così sara celeste più che terrestre, e sulle superficidi argento si muoverà il cielo, si rispecchierà ne correr delle sue nuvole, e albe e tramonti si moltiplicheranno infinitamente” (p. 7).
Nella collana I grandi temi dell’architettura, edita da Hachette, Angelica Di Virgilio, nel secondo volume dedicato ai grattacieli, ci invita ad osservare il mondo con il naso all’insù, portandoci per mano in un viaggio che fa il giro del mondo, attraverso le meravigliose opere di grandi architetti ed ingegneri.
Quattordici in tutto i grattacieli più alti e prestigiosi raccontati in questo volume, con un occhio critico ai realizzatori, alle tempistiche, ai costi e agli impatti ambientali. Quello che più colpisce sono le curiosità a cui si sono ispirati gli architetti per disegnare opere così immense e mastodontiche, sfidanfo le leggi della fisica e della statica. Passi da gigante sono stati fatti in più di un secolo di storia (il primo vero grattacielo è stato costruito nel 1885 a Chicago), ma è incredibile come le diverse Nazioni, guidate dal genio e dalla follia di architetti famossimi, si sfidino al dominio dei cieli, con un piede per terra. L’attuale primato è della torre Burj Khalifa a Dubai con i suoi 828 metri per 163 piani, ma già alcuni stanno progettando e realizzando grattacieli che supereranno il kilometro in altezza.
Tutte le informazioni sulla collona, sulle prossime uscite e sulle novità, è a disposizione il link: http://www.hachette-fascicoli.it/abbonati-subito/temiarchitettura.htm
Sfogliando con curiosità ed osservando con straordinaria meraviglia questi giganti del cielo, un pensiero è andato d’obbligo alle migliaia di vittime del terremoto in Nepal di questi giorni e la domanda sorge spontanea: ma potranno mai resistere questi titani di acciaio alla forza incommensurabile di madre natura?