Autore: Alessandro Bastasi
Data di pubbl.: 2022
Casa Editrice: Fratelli Frilli Editori
Genere: Narrativa
Pagine: 223
Prezzo: € 14,90
Alessandro Bastasi con Omicidi a Milano ci riporta nel cuore del nero metropolitano. In compagnia del commissario Ferrazza e dell’ispettore Ceolini, gli antieroi polizieschi che abbiamo imparato a conoscere nei libri precedenti, l’autore tesse la trama di una mappa criminale che nella città lombarda, una volta capitale morale, tiene sotto scacco con i suoi intrighi di potere un’intera comunità.
È proprio il potere con le sue deviazioni e commistioni il cuore pulsante della nuova indagine dei due poliziotti che ancora una volta si trovano al centro di una vicenda complicata che li riguarda direttamente. La criminalità organizzata che controlla il mercato del riciclo dei rifiuti e q1uello dell’assistenza dei rifugiati con la complicità della politica corrotta e omertosa che incarna il potere accondiscendente con tutte le forme della corruzione.
Questo è il quadro tutto italiano nel quale Alessandro Bastasi ambienta la sua nuova storia nera. E Milano diventa la metafora di un Paese intero affaccendato con il Leviatano mafioso in tutte le sue declinazioni, un cancro impossibile da estirpare.
Attraverso le indagini del commissario Ferrazza e dell’ispettore Ceolin, Alessandro Bastasi scrive un noir di denuncia di un intero sistema. Leonardo Sciascia ne L’affaire Moro parla di uno Stato che da più di un secolo convive con la mafia siciliana, con la camorra napoletana, con banditismo sardo. Uno Stato che da anni coltiva la corruzione e l’incompetenza, disperde il denaro pubblico in fiumi e rivoli di impunite malversazioni e frodi.
La Milano corrotta e criminale descritta da Alessandro Bastasi si nutre delle stesse complicità in cui la politica è legata agli affari, come nel resto del Paese.
Omicidi a Milano racconta tutto il nero di questa eterna cognizione del dolore che mette in ginocchio un’intera nazione.
In un paese di giallisti Alessandro è un autentico autore di noir.
Al centro delle nove indagini del commissario Ferrazza e dell’ispettore Ceolin c’è una Milano marcia di potere e corruzione. Una città che nel racconto di Alessandro Bastasi diventa la metafora di un intero paese compromesso con le deviazioni di un potere avido e malvagio che ha sempre fame e che spesso trova un alleato nella politica che si fa corrompere.
«Milano. L’arte, la moda, l’economia, la finanza, i media, le nuove tecnologie. Famosa nel mondo, sempre più sulla cresta dell’onda, che però, sotto una superficie di legalità esibita, nasconde tra le pieghe un solido intreccio di relazioni finalizzato a un unico, antico obiettivo: il potere»