Autore: Cotè David, Gallant Mathieu
Casa Editrice: Sonda editore
Genere: ricettario
Prezzo: 19.90 €
Perché leggere questo libro: perché crudo non solo significa estate ma è anche uno stile di vita.
Voto: 3 padelle
Un libro vegano, più che un ricettario, un vero e proprio inno a un modo di vivere: L’essenza del crudo inizia proprio così con un’introduzione che si intitola “il sapore della nostra missione”.
Spiccano subito le bellissime immagini non solo ad accompagnare le ricette ma anche tra una sezione e l’altra.
Dopo aver spiegato i fondamenti della cucina cruda, aver presentato alcuni alimenti chiave e le tecniche di lavorazione, inizia il vero e proprio ricettario. Bevande, zuppe, insalate, creme, salse e paté (generi), fermentazione, disidratazione (metodo di preparazione), antipasti, piatti principali, dolci e dessert (tipologie) sono le sezioni che formano questo libro.
Alcuni sono piatti comuni adattati per la dieta vegana crudista, altri, invece, sono stati creati appositamente per sfruttare al meglio il cibo di provenienza non animale. Sicuramente alcune preparazioni sono alla portata di tutti, anche di chi è alle prime armi. Sono incluse alcune ricette provenienti un po’ da tutto il mondo ma la maggior parte appartiene alla cucina mediterranea.
Sottolineo che le ricette possono benissimo essere rivisitate e modificate secondo lo stile di vita di ciascuno (cottura, uso di alimenti di origine animale…) ma, di certo, il ricettario non ha come unico scopo quello di cucinare buoni piatti.
Ogni tanto, tra una ricetta e l’altra, si trovano dei box in cui si parla di ingredienti, di proteine, di orti etc dove gli autori sottolineano ulteriormente le ragioni della loro scelta alimentare e di vita e danno consigli per mantenere uno stile di vita più sano e rispettoso dell’ambiente. Credetemi, è molto strano scoprire quante cose si possano fare senza cuocere nulla (pure le torte!) e, avvicinandosi all’estate, non è nemmeno fastidioso pensare a zuppe fredde o insalatone.
Visto che ultimamente in altre recensioni ho sempre proposto piatti un po’ particolari, ecco:
cannelloni agli champignon (spero che nessun lettore, resti deluso o pensi che lo stia prendendo in giro ma è particolarmente affascinante a cosa “normalmente” pensiamo quando si scrive: cannelloni)
Ingredienti: 300 g di zucchine mondate (circa 1 zucchina e ½), 8 foglie medie di spinaci, 120 g (1/2 tazza) di formaggio ricotta di macadamia, champignon conditi (la cui ricetta si trova nella stessa pagina) e 125 ml (1/2 tazza) di concentrato di pomodori (idem come per gli champignon)
Preparazione: 15 minuti – Porzioni: 4
Procedimento: con la mandolina affettate le zucchine nel senso della lunghezza in 32 pezzi sufficientemente sottili per essere piegati e arrotolati senza che si rompano. Sul piano di lavoro fate leggermente sovrapporre nella lunghezza 4 pezzi di zucchine, che verranno arrotolati insieme per formare i cannelloni. Su un’estremità delle zucchine posate una foglia di spinaci lasciandola sporgere per metà. Disponete sulla foglia 1 cucchiaio di ricotta. Aggiungete 2 cucchiai di champignon conditi. Prendete la base dei pezzi di zucchina e arrotolate i cannelloni. Ripetete l’operazione con i pezzi rimanenti. Cospargete il piatto con 2 cucchiai di concentrato di pomodoro e posateci sopra i 2 cannelloni.
Da gustare subito.
Nota sugli autori: li si conosce dopo poche pagine con una loro fotografia e la spiegazione sul perché sia nato questo libro “invece che dichiarare guerra al negativo, abbiamo scelto di nutrire il positivo e di celebrare la vita. Così è nato L’essenza del crudo.” Sono anche soci fondatori di un’ associazione e un locale chiamato “Crudessence”.