Autore: michele navarra
Data di pubbl.: 2023
Casa Editrice: Fazi editore
Genere: legal thriller
Pagine: 275
Prezzo: 17.50
La vita dell’avvocato Gordiani sembra un fragile supellettile di cristallo in bilico su un tavolo. Basta una semplice folata di vento a farlo cadere giù e mandarlo in mille pezzi. Nessuno si preoccupa di spostare quel suppellettile, di impedirne la caduta e la sua distruzione. Nemmeno lo stesso Gordiani. È un uomo teso, stressato e litigioso. La sua vita famigliare è un disastro. Più volte, nel corso delle sue avventure, il rapporto tra lui e la moglie si è fatto teso e ha rischiato di spaccarsi. Ora, sembra proprio che si sia imboccata la strada del non ritorno. I due si parlano a fatica e solo se devono. Anche il rapporto con le figlie è teso. La più grande è una donna, iscritta all’università e le incomprensioni tra i due sono sempre maggiori e costruiscono mura sempre più grandi e dolore da superare. In tutto questo c’è anche un nuovo caso che tormenta Gordiani. Diego è solo un bambino ma lui e la sua famiglia si sono rivolti a Gordiani dopo che Diego ha accusato il suo allenatore di calcio di aver abusato di lui. L’uomo non è solo uno sportivo. È anche uno stimato professionista medico ed è il padre di un compagno di scuola di Diego. Una storia delicata e molto complicata che sembra possa risolversi in fretta..fino a quando non si arriva in tribunale. Lì accade l’impensabile. Diego si contraddice sugli avvenimenti più importanti, dimentica cosa e ne inventa altre. Il processo è completamente fallito e l’imputato viene assolto. Una sconfitta nuova per Gordiani e anche per Diego che verrà bollato come “bugiardo”. Le cose potrebbero benissimo finire qui, ma quando la sfortuna ci si mette, nulla può fermarla. Pochi giorni dopo la chiusura del processo, l’accusato viene trovato morto. I sospetti ricadono sul padre di Diego che potrebbe aver cercato vendetta ma la verità è sempre più complicata di quello che ci si aspetta.
Alcuni si innamorano di attori/attrici, qualcuno di quadri famosi o di canzoni. Io mi innamoro di libri. Ho una rosa di autori a cui non so rinunciare(pochissimi). Quelli che, per intenderci, porteresti via con te nel caso ti torvassi su un isola deserta o se ti dovessi trasferire su un altro pianeta visto che il nostro è andato definitivamente a ramengo. Uno di questi è proprio Michele Navarra.
Ormai le avventure dell’avvocato Gordiani sono un appuntamento a cui non posso (e non so) rinunciare. Un legal thriller (mi si perdoni l’uso dell’inglese, purtroppo è proprio il termine con cui questo genere è definito) all’apparenza. Nella sostanza, qualcosa di più.
Navarra, infatti, ha quel magico dono di riuscire ad affabulare il proprio lettore e nel mentre presentargli molte più cose che esulano dalla semplice narrazione. Si parla di psicologia, di introspezione, di famiglia, di pedagogia. Si parla di diritti e si parla della Giustizia, sia quella con G maiscola sia quella che trovi sui libri di testo o nelle aule di tribunale.
In questo libro, diverso dagli altri già dall’incipit potente e incalzante, Gordiani per la prima volta parla di sé in prima persona. Non è più solo personaggio è anche, in certi attimi, voce narrante diventando talmente vero da essere quasi impressionante.
Anche la trama resta estremamente avvincente, ma qui il mio commento si interrompe per evitare spiacevoli anticipazioni. Vi basti pensare che nulla di quello che immaginerete leggendo, vi preparerà al finale.
Consigliatissimo.