La famiglia – Cesare Pavese

La famiglia è un romanzo breve (o un racconto lungo?) di Cesare Pavese.  L’opera rimane inedita tra le carte dell’autore prima di essere pubblicata, postuma presso Einaudi in un volume che raccoglie scritti sparsi.

Adesso Divergenze ripubblica con la curatela di Marta Mariani questo prezioso testo dello scrittore piemontese,

Marta Mariani nella postfazione scrive che La famiglia è un testo ricco di materiali d’esperienza intellettuali e personali che verranno rimaneggiati ne La casa in collina fra il 1947 e il 1948.

Corradino, il protagonista del romanzo, sembra proprio Cesare Pavese. Uomo deluso, insoddisfatto, alla ricerca difficile di una dimensione amorosa.

In queste pagine è intensa la partecipazione autobiografica di Pavese.

Anche ne La famiglia, come negli altri romanzi, si trova tutto quel faticoso mestiere di vivere con la sua esperienza degli affanni e quella sana disperazione di riempire con la solitudine tutto il pieno di un drammatico vuoto esistenziale.

Pavese con il suo vizio assurdo della vita (come giustamente ha scritto Davide Lajolo) ha sempre cercato una via d’uscita alla propria crisi esistenziale. Soprattutto la sua poesia rappresenta il tentativo estremo di cercare una forma di comunicazione con gli altri.

Ma nonostante tutto per Cesare Pavese la vita resterà un mestiere non retribuito dal punto di vista esistenziale.

La famiglia è un romanzo prezioso che ci fornisce altri elementi per penetrare nell’oscurità di Pavese attraverso le inquietudini di Corradino, personaggio che gli somiglia tanto.

Marta Mariani, infatti, parla di questo romanzo come di una confessione in terza persona e la forza del narratore è recepita perché è già matura e capace di serbare eredità preziose da custodire.

In questo romanzo ci troviamo faccia a faccia con Cesare Pavese e con il dramma della sua esistenza fatta di comunicazioni mancate e fallimenti amorosi.

Anche ne La famiglia ritroviamo Cesare Pavese, lo scrittore che ci insegnato a vedere il cuore che c’è nella tragedia.