Il famoso marchio con la mela catapulta il nostro paese direttamente nell’era della scuola digitale. Su iBooks Store Italia è stata creata un’apposita sezione per i libri di testo, oltre al servizio fruibile dagli insegnanti via web per gestire e condividere conoscenze e contenuti: iTunes U course Manager. Con una mossa espansiva, Apple ha attaccato il mercato editoriale scolastico portando le nuove tecnologie in cinquantuno paesi di tutto il mondo compreso il nostro. Un’opportunità cui hanno aderito gli editori indipendenti italiani Mondadori Education e il Centro Leonardo Education che si sono unite all’Oxford University Press, la Cambridge University Press, Hodder del gruppo Hachette, l’International Baccalaureate Publishing e molte altre sparse tra Stati Uniti e Regno Unito.
Un’iniziativa che potrebbe rivoluzionare il mondo dello studio nel nostro paese. Gli studenti 2.0 porteranno zaini più leggeri, avranno a disposizione tutti i testi su iPad in una grafica di alto livello, potranno ruotare grafici tridimensionali, condividere foto e video integrativi delle lezioni. Gli insegnanti disporranno dei mezzi per essere in contatto con studenti e colleghi accedendo a cataloghi di contenuti didattici gratuiti, sviluppati da chiunque voglia partecipare e dare una mano al sistema scolastico. “Non vediamo l’ora di osservare come gli insegnanti, in un numero ancora maggiore di Paesi, creeranno i loro nuovi programmi didattici con libri di testo interattivi, app e contenuti digitali ricchi e coinvolgenti”, dichiarano i manager della Apple.