Il premio letterario Giallostresa cambia nome e diventa “Gialli sui laghi”. Lo spirito del premio resta lo stesso, promuovere la scrittura, far emergere nuovi talenti e promuovere le bellezze delle località sui laghi. Il racconto vincitore verrà pubblicato sul Giallo Mondadori. Nelle tre edizioni di Giallostresa con alcuni racconti sono state realizzate antologie con racconti ambientati sui laghi che hanno riscosso molto successo. In palio ci sono parecchi premi reperiti dal Distretto turistico dei laghi e offerti dalle strutture della zona del Distretto.
Abbiamo avuto il piacere di intervistare Ambretta Sampietro, organizzatrice del progetto e del premio Giallostresa.
Quando nasce il Premio Giallo Stresa e con quali scopi?
E’ nato nel 2012, affiancato a un festival letterario che si teneva a Stresa con presentazioni di libri gialli abbinati ad aperitivi. L’idea iniziale era di far scrivere racconti gialli ambientati a Stresa.
Quali sono le iniziative più importanti a cui il progetto ha dato vita e quale lei ricorda con maggiore affetto?
Le tre antologie realizzate ciascuna con venti racconti gialli, i Delitti d’acqua dolce (Lampi di stampa), Giallolago (Eclissi Editrice) e i Delitti di lago (Morellini Editore). Sono state una bella esperienza di incontro con i lettori e tra gli autori che hanno dato via ad alcune collaborazioni e sinergie. Siamo stati a Bookcity, al Festival del Racconto del Premio Chiara e il 14 maggio presenteremo l’antologia e il premio a Villa Panza, luogo del FAI a Varese.
Quest’anno il premio letterario cambia nome: da ”Giallo Stresa” a ”Gialli sui laghi”; in cosa differisce dalle passate edizioni e cosa ricercate in particolare nei racconti dei concorrenti?
Non ci sono particolari differenze, il cambio del nome permette di promuovere meglio il premio in altre località e su altri laghi. Importantissima è l’ambientazione che deve essere accurata e trasmettere al lettore le sensazioni che regala il lago.
Che significato assume questo progetto per il vostro territorio?
La letteratura è un motore di turismo. I libri di ambientazione locale piacciono sia a chi vive tutto l’anno sia ai turisti. Il Distretto dei laghi reperisce premi tra le strutture associate e c’è sempre una buona risposta nell’offrire pernottamenti e cene a chi scrive. Spesso vengono citate o utilizzate come luogo del delitto.
Quali sono i progetti futuri previsti per Giallo Stresa?
Giallo Stresa è diventato Gialli sui Laghi. Per partecipare c’è tempo fino al 25 agosto, bisogna scrivere un racconto giallo tra le 15’000 e le 30’000 battute ambientato su un lago. L’annuncio dei finalisti sarà a Stresa in settembre mentre la premiazione in autunno a Varese nell’ambito del Festival del racconto del Premio Chiara.