In America non si parla d’altro e i giornalisti del Washington Post sembrano totalmente entusiasti della notizia.
Sì, perchè la stessa Amazon a ottobre lancerà un programma chiamato Matchbook, che dice fondamentalmente “portami il tuo libro di carta e per un massimo di 2,99 dollari ti restituisco lo stesso identico libro in formato e-book”.
Libro cartaceo o libro digitale? È questa la domanda che affolla la testa di molti appassionati di lettura.
Da un lato, infatti, c’è il formato cartaceo, il piacere dell’odore della carta, la sensazione tattile di girare le pagine; dall’altra la comodità del trasporto di un libro senza peso, perché privo dello spessore delle pagine.
Trovare un compromesso sembrerebbe una sfida. Sfida che la Amazon ha accettato creando un nuovo programma capace di integrare i due formati.
Come?
Il meccanismo è molto semplice: un utente che ha acquistato sul sito il libro, anche molti anni fa, può ottenere lo stesso testo in e-book a prezzo scontato o addirittura gratis.
Un meccanismo quindi, per l’integrazione tra formato cartaceo e digitale oppure il tentativo di dirottare lettori sull’e-book?
Di certo la strategia commerciale punterebbe alla valorizzazione del digitale.
Il meccanismo su cui si Matchbook è molto simile ad AutoRip (da poco anche in Italia), che è il servizio attraverso cui chi ha comprato su Amazon un album fisico (CD o vinile) può ascoltare i brani in formato MP3 sul proprio Cloud Player senza costi aggiuntivi.
La logica del ‘compra fisicamente e ricevi anche in digitale’ si applicerà quindi non solo alla musica, ma anche ai libri.
Sul sito americano di Amazon il servizio viene già pubblicizzato, poichè è dall’America che partirà inizialmente, Nei mesi a venire, Matchbook sarà esteso anche in altri mercati, Italia compresa. I libri digitali potranno essere sfogliati sui dispositivi della famiglia Kindle ma anche su tablet di altre marche, attraverso l’app gratuita per iOS e Android ‘Amazon Kindle’.