Autore: Federico Grom e Guido Martinetti
Titolo: Grom Storia di un’amicizia, qualche gelato e molti fiori
Editore: Bompiani
Numero di pagine: 276
Genere letterario: romanzo
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo: 17,50 €
AMICIZIA, SOGNO, PASSIONE, DETERMINAZIONE, STUDIO, FORTUNA, EQUILIBRIO, CURIOSITA’, RISPETTO,FIORI, MUSICA, INSIEME, FELICITA’
E’ attorno a queste semplici parole e al loro significato che si snodano i capitoli di questo libro. E’ in questi termini che Guido Martinetti e Federico Grom cercano di “ riassumere” la “semplice complessità” della loro esperienza lavorativa ma soprattutto la loro esperienza umana. Oltre alla storia professionale condividono con i lettori la realtà della loro vita fatta di pensieri, valori, speranze. Ciò che ne risulta è il ritratto di due uomini di buon senso – “Le armi più importanti che avevo a disposizione erano il buon senso[…]e un sorriso per tutti”(G.Martinetti)- sognatori ma estremamente concreti che con serietà e rigore hanno costruito per i loro sogni fondamenta stabili su cui poi svilupparli e crescere senza mai ritenersi soddisfatti ma sempre pronti a progredire, ad affrontare e superare sempre nuove sfide e nuovi ostacoli con entusiasmo. Parallelamente al continuo miglioramento delle ricette del gelato e delle strategie economiche c’è una grande attenzione per la scelta e la crescita dei loro collaboratori e proprio le persone sono uno dei temi centrali in questa bella storia. Sono inflessibili nel circondarsi di collaboratori “puri” e puliti; credono nelle persone e nelle loro possibilità e cercano sempre modi nuovi per valorizzarle e stimolarle. “ …. la selezione era stata a dir poco sui generis ; i valori umani delle persone erano per noi il fattore più importante…”
Non è il classico libro scritto a quattro mani in cui la struttura risulta comunque unitaria ma è un libro a “voci alternate”: i due autori , all’interno di ogni capitolo, si danno il cambio in una sorta di staffetta in cui Guido Martinetti approfondisce le parti che riguardano “Ricette e Materie Prime” mentre Federico Grom si occupa degli approfondimenti su “Finanza e Contabilità”. La veste grafica del libro rende visibile questa staffetta in quanto le parti di Guido Martinetti hanno il colore verde mentre quelle di Federico Grom sono in bordeaux ed in blu la conclusione dei capitoli in cui si colloca la “finestra sul mondo” in cui si esprimo insieme e che costituisce una piccola riflessione sui temi affrontati prendendo a prestito pensieri e parole di scrittori, poeti, grandi artisti o comunque persone eccellenti. Di brevi citazioni, che sembrano scelte per chiarificare o rendere più suggestivo il pensiero espresso, è poi costellata l’intera opera. Dalla narrazione traspare l’estrema precisione e meticolosità che impiegano nel loro lavoro e che si riflette anche nel libro che è curato in ogni aspetto minuto. Spesso ricorrente è anche il tema dell’amore e dello stupore per la natura ed in particolare per i fiori, tanto che ogni capitolo è impreziosito dai disegni di piccoli fiori sempre diversi e nella prima facciata si trova un fiordaliso di carta accanto al quale è stampata la frase “per le pagine più belle della tua vita”. Il fiordaliso non è una scelta casuale ma , come sarà successivamente spiegato, è un fiore che “nasce solo su suoli particolarmente puri” e non a caso il blu fiordaliso è anche il colore dell’ insegna dei loro negozi poiché “colore adatto ai luoghi puri”. Il testo scritto è infine corredato da disegni semplici e luminosi che precedono l’apertura di ogni capitolo. Come il gelato di Grom è assolutamente da provare, così questo libro è assolutamente da leggere in primo luogo per conoscere la storia delle gelaterie Grom ma soprattutto per capire che il successo e le belle opere nascono sì con un pizzico di fortuna ma soprattutto dai sogni resi concreti con l’impegno, lo studio, la costanza, il cuore, l’umiltà.