Dal 4 al 31 ottobre parte l’iniziativa “Colletta libro”, promossa dalla federazione librai e cartolai di Ascom: in 21 cartolerie e librerie di Bologna e in tre punti vendita di Provincia, sarà possibile acquistare testi e materiale scolastico nuovi da donare ai detenuti della Dozza, dove mancano libri di testo, biro e quaderni. Dice Anna Draghetti, insegnante del carcere di Bologna, “I detenuti non posso avere nulla di proprio, né possono rivolgersi alle famiglie come accade nelle scuole normali”. Inoltre, dato ancora più rilevante, i libri, per questi ragazzi, non servono solo a studiare o per colmare lacune scolastiche: servono per dare spazio all’immaginazione e ad aiutare contro la solitudine della loro condizione.
Si può acquistare di tutto, dai romanzi ai sussidiari o libri di viaggio. I titoli disponibili saranno consultabili in un elenco fornito dagli insegnanti del carcere. Gli unici vincoli da rispettare hanno a che fare con la sicurezza degli studenti: non si possono comprare, infatti, libri con copertina rigida e gli oggetti di cancelleria devono avere precise caratteristiche.
Nella passata edizione dell’iniziativa sono stati raccolti 15 scatoloni pieni di libri e cancelleria di cui hanno usufruito 200 ragazzi. Per la colletta di quest’anno, gli organizzatori hanno pensato ad una novità: chi compra libri o materiale scolastico può lasciare un bigliettino. Uno strumento per creare un legame tra due persone che non si conoscono, ma che si dimostrano reciproca dignità.
“Colletta libro”: l’iniziativa per donare libri ai carcerati della Dozza
2 Ottobre 2015