Si riapre una nuova edizione, quest’anno la terza, de “La Provincia in Giallo”, premio letterario dove noir e riscoperta del territorio si fondono in un connubio perfetto.
Il premio, che ha avuto come madrina d’eccezione Margherita Oggero, nasce dalla consapevolezza che da circa dieci anni in Italia si è affermato un nuovo “regionalismo in giallo”, nuovo perché ha una componente originale rispetto alla narrativa di ambientazione regionale sia del Verismo dello scorcio del diciannovesimo secolo, sia poi del Neorealismo nel Novecento. C’è oggi, infatti, una riscoperta dei territori e delle loro peculiarità, che si condensano nei centri urbani minori, nei paesi e nei villaggi, riscoperta che coinvolge un serbatoio di miti, racconti fiabeschi, leggende del mondo contadino, e che si apre addirittura a domande metafisiche sul senso dell’esistenza, sfiorando una dimensione soprannaturale.
Esempi di questo nuovo modo di intendere il regionalismo in letteratura sono alcuni autori come Marcello Fois e Giorgio Todde, che si sono imposti sulla scena letteraria italiana affrontando temi legati alla loro terra d’origine (la Sardegna nello specifico).
Possono partecipare al premio opere inviate da Autori ed Editori o opere giudicate meritevoli a insindacabile giudizio della Giuria. Le opere devono essere state pubblicate fra il 1 maggio 2013 e il 30 marzo 2014 e dovranno essere inviate entro e non oltre il 15 aprile alla segreteria del premio.
La Giuria, formata da Mino Milani (scrittore, che ne è il presidente), Bianca Garavelli (scrittrice, dantista, critico letterario), Giuseppe Lippi (critico letterario e scrittore) Riccardo Sedini (scrittore) premierà il vincitore al Teatro Martinetti di Garlasco (Pavia) il 17 maggio con un assegno di 1.000 euro.
Per saperne di più, è possibile consultare il sito laprovinciaingiallo.it.