Agricoltori, pionieri, immaginosi imprenditori, coraggiosi o sognatori, un popolo nuovo si insediava in terre dure da avviare al loro destino di praterie rigogliose, di coltivazioni, di ricchezza a venire. Su questo sfondo epico si muove, in una evidente metafora biblica, il ritorno del racconto di Caino e Abele nel “giardino dell’Eden”.
Riscopriamo oggi un classico della letteratura americana, ritenuto dalla critica il miglior romanzo di John Steinbeck: