La scrittura e la vita. Due parole simbolo della letteratura. Due elementi che troveremo in qualsiasi libro apriamo. Due concetti che meglio non potevano esprimere la diciassettesima edizione di Pordenonelegge. È proprio questo il claim,infatti, dell’appuntamento 2016 del Festa del Libro con gli Autori. Aprirà le porte del festival mercoledì 14 settembre Dacia Maraini, intervistata alle ore 18.30 al Teatro Verdi, dal direttore artistico dell’evento, Gian Mario Villalta. Mentre la rassegna durerà fino al giorno 18. Per quest’anno si prevede un ingente afflusso di turisti, gli hotel della zona registrano prenotazioni da record, come da record il numero delle anteprime presentate: 45. Pare che Pordenonelegge sia stato individuato come evento prescelto per la presentazione delle proprie opere da non pochi autori, tra i quali tra l’altro non si registrano solo nomi italiani ma anche internazionali (nel complesso si contano presenti 500 autori). Qualche esempio: Susanna Tamaro, Cathleen Schine e Peter Hoeg, Irvine Welsh, Clara Sanchez, Pedro Chagas Freitas, Laura Barnett, Cecilia Ahern, Jesse Armstrong, Kader Abdolah, Raja Alem, Serhij Žadan Burhan Sonmez. Anche i luoghi per le presentazioni, inoltre,
Sono stati selezionati con cura e attenzione:saranno 40 le location nel centro storico per un complesso di 310 eventi. Che merita attenzione per questa edizione, è la partecipazione di Piera degli Esposti, protagonista del testo “Storia di Piera” di Dacia Maraini: si occuperà infatti di recitare alcune pagine dell’opera a lei dedicata in segno di amicizia.
“La scrittura e la vita”: Arriva la 17a edizione di Pordenonelegge
9 Settembre 2016