Autore: Pyper Andrew
Casa Editrice: Fanucci editore
Genere: thriller
Traduttore: Giulia Antioco
Pagine: 315
Prezzo: 12.90 €
David Ullman è un professore universitario con una predilezione particolare: Il paradiso perduto di John Milton e ogni possibile manifestazione di colui che molti definiscono l’Avversario, Satana. David però non è un credente: nonostante una terribile tragedia nella sua infanzia, lui crede che il male sia una semplice invenzione umana. Un giorno però la sua vita cambia: una signora magra con un accento europeo richiede la sua consulenza per un caso particolare a Venezia e Ullman decide di accettare, sia per sfuggire a un difficile divorzio, sia per cercare di risollevare il morale a sua figlia Tess, scivolata in una sorta di depressione ben nota anche a lui. Da quel viaggio però tutto sarà diverso.
«Ed ecco, l’uomo fa qualcosa che sarà ancora più difficile da cancellare. Si risveglia e solleva la testa, lentamente stavolta. Il viso è il suo, sebbene sia mutato in un modo di cui forse solo io posso accorgermi. […] Gli occhi appena più vicini, il naso lungo, le labbra assottigliate: il volto di mio padre. Provo a urlare, ma non ci riesco. L’unico suono è quello della sua voce: la voce di mio padre che viene fuori da lui. La sua accusa fremente di rabbia, la sua amarezza. La voce di un uomo morto da più di trent’anni. “Doveva toccare a te” dice».
Se siete facilmente impressionabili, il consiglio è di leggere questo libro di giorno, con un’intensa luce. Il nuovo libro di Andrew Pyper è permeato da grandi sfumature horror, che riguardano la descrizione delle atmosfere, delle trasfigurazioni demoniache, ma è ricco anche di tematiche eterne e religiose quali le lotte tra Bene e Male, l’esistenza del Diavolo e, soprattutto, l’amore sconfinato di un padre per la propria figlia.
La prosa risulta scorrevole, le citazioni dal Paradiso perduto di Milton arricchiscono il testo e il viaggio intorno agli Stati Uniti compiuto da Ullman ci riporta alla mente quel viaggio interrail negli USA che tutti, almeno una volta nella vita, avremmo voluto fare. Nel complesso il nuovo romanzo di Andrew Pyper risulta essere un ottimo thriller, decisamente consigliato anche agli appassionati di horror. Non per niente, Il paradiso perduto e altri due romanzi sono in fase di adattamento per il grande schermo.