La tredicesima edizione di Cortisonici si sta tenendo a Varese dal 28 marzo al 2 aprile 2016. Dellle 745 opere arrivate alla segreteria del festival sono stati selezionati 25 lavori per la fase finale. I film provengono da 14 nazioni. Tra le opere in concorso si segnalano il bielorusso The same blood di Mitry Semenov-Aleinikov che descrive la travagliata giornata di due fratelli a Minsk, mentre Portfolio di Nikita Tamarov racconta la divertente storia un apprendista becchino.
In seguito ad un fortunato gemellaggio con il Tehran Short Film Festival, Cortisonici presenterà tre cortometraggi di giovani registi iraniani: la drammatica vicenda di un apprendista ayatollah in Sorahi di Saeed Nejati, i folli e surreali viaggi in Survival di Masoud Hatami e Incomplete as it can be di Azad Mohammadi.
Anche l’estremo oriente è ben rappresentato con la coloratissima animazione cinese Go to city di Wenyu Li, mentre grazie al rapporto di scambio con IFAF (Italian Art&Film Festival di Seoul) potremo vedere tre cortometraggi coreani: gli adolescenti di Domino lady, l’apocalittico Dystopia e il pluripremiato Mother and daughter di Kim Hee-jung.
A completare il concorso, mai così internazionale e ricco di proposte ci sono film europei e due opere del nord America. L’italia è rappresentata da tre film: Bellissima, ambientata a Napoli che racconta i turbamenti amorosi degli adolescenti. A Roma troviamo il borgataro mistico Christian di Roberto Saku Cinardi e in Uncivilization vediamo un inedita Milano disabitata.
I 4 giurati che compongono la giuria Cortisonici 2016 chiamati a valutare il vincitore sono:
Renato Chiocca laureato in Scienze della Comunicazione, ha frequentato il seminario propedeutico di regia al Centro Sperimentale di Cinematografia. Ha diretto spettacoli teatrali, campagne pubblicitarie, videoclip e altri cortometraggi e documentari, tra cui Mattotti (2006), Nanga Parbat – La montagna nuda (2008), Differenti (2009), Chance Encounter on the Tiber (2010), Maamoura (2015) proiettati e premiati in numerosi festival internazionali.
Vittorio Cosma pianista, compositore e produttore discografico italiano, produttore e autore di colonne sonore. È stato un componente della Premiata Forneria Marconi. Collabora da sempre con Elio e le Storie Tese partecipando ai loro dischi, tournée e show televisivi. Ha realizzato numerose colonne sonore per il cinema tra cui quella per il film Colpo di luna (1995). Con il suo progetto più recente, Deproducers, ha realizzato la colonna sonora dei film La vita oscena di Renato De Maria e Italy in a Day nel Un giorno da italiani di Gabriele Salvatores, presentati entrambi alla 71ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Roberto Della Torre, responsabile dell’Archivio storico del film della Fondazione Cineteca Italiana e docente di Storia del cinema italiano all’Università Cattolica, dal 2015 è Direttore scientifico di Fermo Immagine – Museo del Manifesto Cinematografico di Milano. Tra le sue pubblicazioni Poesia Bianca. Il cinema di Simone Massi (2010), Invito al cinema. Le origini del manifesto cinematografico italiano 1895- 1930 (2013) vincitore nel 2015 del Premio Domenico Meccoli Scriveredicinema.
Ultimo componente Lorenzo Ostini Sceneggiatore e fotografo in incognito. Quando non guarda il basket in tv scrive storie per Dylan Dog e Nathan Never. Ha lavorato per la RAI scrivendo alcuni episodi di Il commissario Rex. Per Mediaset ha sceneggiato alcuni film tv della collection 6 passi nel Giallo e ideato la serie I segreti di Borgo Larici.
titolo Cortisonici 2016: cortometraggi internazionali
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