Autore: Giuseppe Scarane
Data di pubbl.: 2017
Casa Editrice: L'ArgoLibri Edizioni
Genere: saggio divulgativo
Pagine: 174
Prezzo: 10 €
Finalmente un saggio che parla dell’opera di Pasolini e non solo della sua morte. A scriverlo Giuseppe Scarane, docente di storia e filosofia. A pubblicarlo L’ArgoLibri Edizioni, casa editrice indipendente campana. Scarane è uno studioso attento, ma soprattutto si dimostra un ottimo divulgatore. Ha scelto in maniera accurata le fonti, ha usato uno stile asciutto, mai ampolloso, sempre chiaro e alla portata di tutti.
Nessuna retorica, nessuno spreco di parole. Di Pasolini si è scritto di tutto e di più, ma in pochi hanno centrato l’obiettivo. Scarane va subito al cuore del pensiero e dell’opera dell’intellettuale bolognese, che con lucidità e spirito profetico è riuscito a delineare la trasformazione dei costumi italiani, avvenuta tra gli anni sessanta e settanta.
L’autore si immerge in tutta la produzione di Pasolini. Dal cinema al giornalismo, dalla narrativa alla poesia; la sua vita è finita in tragedia, ma la sua eredità è immensa, peccato che nessuno abbia continuato lungo la strada da lui tracciata. Per Pasolini, il boom economico e il consumismo hanno stravolto il Bel Paese. Altro che Fascismo, altro che Chiesa, altro che Comunismo, tutti sono soggetti interscambiabili, nessuno si distingue più per ideali. Neanche il sottoproletariato, quell’eroica classe sociale che vive nelle borgate con regole, lingua e tradizioni proprie, è indenne da questo processo entropico. Tutti aspirano ad essere borghesi; individui dediti al benessere, all’edonismo e alla sfrenata felicità.
Ma Scarane non si ferma solo a questo aspetto. Studia anche il rapporto che Pasolini ha con la madre, con la sua omosessualità e con la fede. Ci mostra il vero volto di un uomo che ama soprattutto insegnare, che ricorda con nostalgia la tradizione e che rivolge il suo sguardo sempre a quell’appiglio sicuro chiamato passato. Nella sua lettura appassionata, l’autore dimostra che prima ancora di Foucault e di Debord, Pasolini ha delineato i contorni della società dello spettacolo e della biopolitica.
Quindi, cosa possiamo aggiungere?
Di sicuro siamo in presenza di un’opera meritevole. Come detto, Scarane scrive un saggio breve, ma ricco, che approfondisce in maniera dettagliata le peculiarità del pensiero di Pasolini. L’intellettuale bolognese è stato fin troppo usurpato, l’autore di questo libro, invece, lo tratta con assoluto rispetto.