Autore: Messeri Luisanna
Casa Editrice: Vallardi editore
Genere: ricettario
Prezzo: 14.90 €
Perché leggere questo libro: perché le migliori ricette sono sempre quelle delle nonne e delle zie! E perché, in ogni caso, quando provi a ripeterle, le loro vengono sempre meglio!
Voto: 3 padelle
Luissana Messeri fa entrare il lettore nella sua mente e nei suoi ricordi ripercorrendo la sua vita attraverso incontri, persone, aneddoti ma soprattutto buona cucina. E’ così che racconti di vera vita si alternano a ricette della tradizione.
Il libro è diviso in 8 capitoli ognuno dei quali ha come protagonista un familiare e Luissana: la nonna, le zie, la mamma, il papà, lei stessa da giovane, la suocera, la sua famiglia e i figli. L’autrice racconta la sua vita e di seguito descrive le ricette proprio come se fossero una tradizione che si tramanda da persona a persona.
Ci si trova così a dire “è vero, andava proprio così” e a ripercorrere personalmente momenti già visti in televisione o raccontati dai nonni e dai genitori.
Se non cercate solo un ricettario ma volete fare dell’esperienza del cucinare in un viaggio tra ricordi del passato e la vita di tutti i giorni, questo libro fa per voi.
Ricette sane, senza semipreparati vi conquisteranno e vi faranno apprezzare il bello e buono del cibo anche se si fa attendere per 2 ore o più di lievitazione. E perché no, anche apprezzare i “vecchi” consigli della zia: “… La pazienza, i tempi in cucina, qualcuno te li deve insegnare. Nella vita è importante e utile imparare ad aspettare, proprio godendosi l’attesa…”
Potrebbe sembrare strano il modo in cui sono scritte le ricette perché sono spiegate in modo discorsivo anche se gli ingredienti saltano all’occhio evidenziati in grassetto. Da capire poi se il motivo per cui si sceglie di leggere questo libro sia proprio la ricerca di una particolare ricetta (in fondo, chi ha bisogno di sapere come fare del buon pane e olio?) o il ricordo della vita e della semplicità di una volta.
Sicuramente il libro è ricco di ricette molto invitanti ma questa è davvero una torta con cui farete un figurone soprattutto se amate le cose facili ma golose. Non ci sono le “famose” ore di lievitazione ma, credetemi, ne vale comunque la pena.
Torta di carote alla maniera delle zie
In una pirofila lavorate a bagnomaria 5 uova, 125 g di zucchero semolato e la buccia grattuggiata di 1 limone e di 1 arancia. Una volta che avrete ottenuto un composto soffice, levate dal fuoco e aggiungete 300 g di carote crude e grattuggiate, 150 g di nocciole tostate e tritate, 125 g di farina e una bustina di lievito. Foderate una teglia con la carta forno e rovesciate il composto. Cuocete in forno a 170° per 40 minuti. Per i più golosi si può farcire a torta con uno strato di crema pasticcera mescolata alla panna acida.