Abbiamo già parlato di recente come in Italia si legga sempre meno e lo sviluppo delle nuove tecnologie come tablet e e-reader non fa comunque decollare il mercato come in altri paesi. Ma che utilizzo si fa di questi strumenti ormai di uso comune nelle case degli italiani? Hanno sostituito i libri cartacei? Gli adulti li vedono come una risorsa culturale o una minaccia allo sviluppo dei ragazzi? Parte anche quest’anno per cercare di avere un quadro generale sulle abitudini letterarie dei nostri bambini: #NatiDigitali, un questionario online promosso da AIB (Associazione Italiana Biblioteche), AIE (Associazione Italiana Editori), Filastrocche.it, Mamamò.it e Fattore Mamma. La ricerca vuol far luce sulla lettura dei nostri figli tra lo zero e i quattordici anni nell’era digitale dal punto di vista di genitori, parenti e bibliotecari. Il questionario può essere compilato da chiunque anche chi non possieda uno smartphone, un tablet o che non abbia mai scaricato un’app.
#NatiDigitale 2014, la ricerca online sulla lettura dei ragazzi nell’era digitale
21 Gennaio 2014