Autore: Andrews Ilona
Genere: Fantasy
Traduttore: Francesco Graziosi
Pagine: 316
Questo romanzo, dei coniugi Ilona e Gordon Andrew, segna l’inizio della saga dark fantasy che ha come protagonista la mercenaria Kate Daniels. L’azione si svolge in una Atlanta del futuro e, sebbene non sia chiaro l’anno in cui si svolgono i fatti, si deduce che c’è stato un drammatico conflitto che ha portato all’emarginazione degli umani e alla continua lotta fra mutaforma animali e vampiri.
In questa Atlanta del futuro la città è dominata dalla paura, inerme di fronte agli attacchi di creature magiche. Il mondo lo potremmo definire post-moderno perché quando la magia prende il sopravvento le tecnologie umane impazziscono e non funzionano più.
La nostra protagonista è una giovane appartenente alla confraternita dei Mercenari che vive proteggendo gli umani dagli attacchi delle forze soprannaturali. Kate inizierà la sua avventura quando scoprirà che Greg Feldman suo mentore e membro dell’Ordine del Pio Soccorso è stato ucciso insieme ad una creatura notturna. Per scoprire la verità non potrà fidarsi di nessuno, si troverà pero in mezzo al conflitto eterno fra mutaforma e negromanti, si sentirà spesso manipolata dagli umani, dal gruppo di cui faceva parte il suo mentore ucciso e soprattutto dalle creature magiche. Nello scontro risulterà spesso impulsiva ed animata dal desiderio di vendetta.
Sebbene questo romanzo sia il primo libro di questa saga risulta troppo confuso. La città è descritta in modo vago, accennando solamente a quello che le manca dal punto di vista architettonico. Non si capisce come il mondo sia giunto a questa situazione, inoltre si intuisce che la tecnologia ha un peso minimo, ma non viene descritto come gli uomini suppliscono a questa mancanza. Gli autori descrivono i capi dei due clan, quello dei negromanti e quello dei mutaforma, ma c’è molta approssimazione nel capire le loro dinamiche interne.
La lettura è costellata di descrizioni di scontri sanguinosi, ma raramente abbiamo idea delle motivazioni che muovono questi scontri. La regia dietro questi conflitti è occulta. Consigliato a chi ama le storie fantametropolitane.