In America del Sud sono una fucina di idee in materia di libri. E l’ultimissima è sicuramente degna di attenzione: l’editore argentino Eterna Cadencia ha pubblicato un’antologia di racconti di autori latini emergenti usando un inchiostro speciale (e poco simpatico) che scompare completamente, a contatto con aria e luce, entro due mesi dall’apertura. Scompare, sì, avete letto bene!!!
Arriva il libro che… scompare!
2 Luglio 2012
L’intento del Libro que no puede esperar è motivare coloro che acquistano libri ad una lettura più immediata, così da dare un’arma in più ai nuovi autori per difendersi dall’oligopolio dei Borges, Bioy Casares e Cortázar.
“I libri sono oggetti pazienti,” ci ricorda la voce narrante. “Li compriamo e aspettano che noi li leggiamo. Giorni, mesi, addirittura anni. Ciò va bene per i libri, ma non per i nuovi autori. Se le persone non leggono il loro primo libro, non ce la faranno mai ad arrivare al secondo.”
Secondo la casa editrice il libro è un successo. Certo, le ansie da lettura raggiungerebbero livelli mai sperimentati prima. Ma intanto potrebbe essere un’ottima tecnologia da applicare all’ultimo libro di uno scrittore davvero antipatico.
Fonte: Finzioni