Si è chiusa nel peggiore dei modi la giornata di ieri , quando dall’isola di Norfolk è arrivata la notizia della morte Collen McCullough. Il mondo della letteratura piange la scomparsa di un’autrice che vantava circa 25 romanzi, divenuta famosa grazie al bestseller “Uccelli di Rovo”.
Nata nel 1937 a Wellington aveva poi conseguito una laura in medicina e lavorato di conseguenza per diversi anni a Sidney e nel Regno unito. Ma Collen fu una donna dalle tante vite, capace di reinventarsi .Dopo aver lavorato negli ospedali, ma prima di occuparsi di narrativa, fece la ricercatrice neuroscientifica negli Stati Uniti, ed insegnò anche neurologia alla Yale Medical School di New Haven, nel Connecticut. Solo una volta fatto ritorno in Australia, con il marito Ric Robinson, si dedicò a pieno tempo alla passione per la scrittura.
Si è spenta mercoledì pomeriggio in un letto di ospedale, come ha scritto il «Sydney Morning Herald». La McCullogh se ne è andata all’età di 77 anni, dopo esser diventata diventata cieca per una forma degenerativa maculare e diagnostica nel 2004. Il suo Romanzo più conosciuto “Uccelli di rovo”, uscito nel 78‘ fu un successo planetario che vendette circa 30 milioni copie. Verrà ricorda come la Regina “degli uccelli di rovo”, appunto dal titolo del suo bestseller, in cui veniva raccontato l’amore proibito tra una giovane ragazza , Maggie, e il reverendo Ralph de Bricassart . Una storia appassionante e coraggiosa, che fece molto scalpore, tanto da trarne , nel 1983, la popolare miniserie tv con Richard Chamberlain e Rachel Ward.