Data di pubbl.: 2023
Pagine: 98
Prezzo: 10 €
Un gioco ironico, un lapsus, una lettura al contrario dei nostri costumi, delle tendenze e della vita quotidiana. Gli aforismi di Stefano Cazzato sono così e si incastrano l’uno con l’altro senza volerlo.
L’autore ci avvisa già nella prefazione, è fallimentare cercare coerenza o provare a tirare le somme dopo aver letto un libro del genere. Ognuno interpreti come meglio crede queste intuizioni e tragga le proprie conclusioni. Eppure, ci sono un sacco di associazioni mentali tra questi frammenti che, in una manciata di parole, esprimono o racchiudono il senso “malato” della nostra epoca.
Nulla di serio, nulla che abbia davvero un senso, nulla che possa essere colto immediatamente se non attraverso la volontà di andare oltre i termini. Dobbiamo sforzarci, dobbiamo penetrare i significati, dobbiamo aguzzare l’ingegno.
Già il titolo è un gioco di parole che sottintende l’impossibilità di spiegare qualcosa a sé stessi o a qualcun altro. Ognuno si accontenti di catturare ciò che può, il resto non importa. Da qualsiasi parte iniziamo a sbrogliare la matassa, ci ritroveremo davanti a un cumulo di contraddizioni. È la privazione, per dirla in termini aristotelici, l’arma vincente di questi aforismi. Ciò che resta celato dà forma al tutto.
Cazzato è un filosofo, uno di quelli che ama divulgare la “conoscenza”, senza cadere in quei tecnicismi che rendono la materia ostica e per pochi eletti. Di qui il suo amore per la frase folgorante che obbliga alla compartecipazione, perché un pensiero non è completo se chi lo riceve decide di non assumersi la responsabilità di tramandarlo o di ragionare su di esso, nel bene o nel male.
Insomma, c’è più di quanto si possa immaginare in questi aforismi, che chiedono di essere “accolti” con intelligenza.
Alcuni esempi:
– Scrive con fuso di coscienza
– Che fatica l’anno suDante
– Triste epoca quella che ha tanti punti e poche suture
– Dite quello che volete, ma volete davvero quello che dite?
– Fondarono un arrivista
– Oggi l’essere più che tempo cerca spazio
– Era così egocentrico che voleva mantenere le promesse che facevano gli altri
– Non prometto mai azioni concrete, ma pensieri astratti
– Non accettate caravelle dagli sconosciuti
– Causa politically correct un dietologo non può più vietare i grassi
– Se date il primatum a una donna prima o poi vi metterà di fronte a un ultimatum
– Aspettò tutta la vita per godersi una vita