Autore: Concita De Gregorio
Data di pubbl.: 2017
Casa Editrice: Feltrinelli
Pagine: 150
Prezzo: 15,00
100 Pagine, una vita. Due giorni per viverla, infinite emozioni per assaporarla.
Non è un romanzo, non è una biografia. Non è un’intervista, né un racconto come siamo abituati a conoscerlo.
“Non chiedermi quando” è un preziosissimo mezzo che ci permette di conoscere Dacia Maraini attraverso i suoi ricordi, uno strumento per entrare in contatto con lei. Nel libro Concita De Gregorio ci racconta una persona, attraverso una scrittura, che tutto è tranne che cronologica. Per questo non parliamo di biografia, ma di un’opera inedita nel suo genere, che ripercorre la vita della Maraini attraverso ricordi, sparsi, e vivi, pieni di dettagli e sfumature che fanno immedesimare il lettore.
Da Pier Paolo Pasolini a Maria Callas, cita anche Luisa Spagnoli, ed Elsa Morante; senza dimenticare ovviamente l’affetto di una vita, Alberto Moravia. Ci fa entrare in una vita surreale che però a lei è successa veramente, ricca di personaggi noti, per lei amici di sempre; ci confida anche sensazioni e memorie legate alla sua infanzia, intensa come la guerra, sofferta ma sopravvissuta. Un’estrema alternanza di situazioni ambientate tra il Giappone, la Sicilia, Roma.
I capitoli sono veri e propri spot, ricordi lampo alcuni, più approfonditi altri. La scrittura di Concita De Gregorio è il legame perfetto per queste storie di vita che trasportano, tralasciando la variante decisiva delle nostre vite quotidiane: il tempo.