È’ cominciata la Fiera del Libro di Brescia. Da venerdì 4 e fino al 12 ottobre, per nove giorni si potrà passeggiare tra gli stand dei librai e scegliere fra i 39 incontri con gli autori – il programma è anche sulle pagine del GdB – che coinvolgono 28 case editrici.
Nei prossimi giorni, interessanti gli incontri con Lilia Bicec (Miei cari figli vi scrivo, Einaudi), Roberto Perrone (La cucina degli amori impossibili, Mondadori), Gianni Biondillo (Cronaca di un suicidio, Guanda).
Monica Ferrata ha assicurato «largo spazio agli autori bresciani»: tra gli altri, il giallista Gianni Simoni che sabato 12 ottobre parlerà di Il filosofo di via del Bollo (Tea), ospite il sindaco Emilio Del Bono; e poi Nicola Fiorin (Il migliore dei mondi possibili, Arpeggio Libero), Alessio Merigo (Sangue di toro, Compagnia della Stampa), Carlo Simoni (I tempi del mondo, Cierre).
Curioso anche l’appuntamento con la grafologa Candida Livatino che presenterà il libro Le sfumature della scrittura (Sperling & Kupfer) analizzando le «prove scritte» del pubblico.
La rassegna culturale, promossa dal 2001 dall’associazione «il leggio» con il patrocinio del Comune di Brescia, si svolgerà nell’ormai tradizionale tensostruttura di piazza Paolo VI, la piazza del Duomo cittadina. L’ingresso è libero, l’apertura è dalle 9 alle 20.30 (il 12 ottobre proseguirà fino alle 24).