Si conclude questa sera la trentaquattresima edizione del Salone del Libro a Parigi (Salon du Livre 2014), uno dei più prestigiosi eventi culturali di tutta Europa. Presso il Parco delle Esposizioni di Porte de Versailles, a sud della capitale francese, 500 padiglioni in 55.000 metri quadrati sono stati allestiti per dare asilo a stand espositivi che presentano tutte le novità provenienti da tutto il mondo della letteratura e dell’editoria. I visitatori hanno potuto vedere e incontrare più di 4.500 autori provenienti da quarantacinque paesi diversi, rappresentanti della narrativa, dei libri illustrati per ragazzi, della saggistica e dei fumetti, il mondo della letteratura a 360 gradi.
Oltre agli scrittori sono presenti esponenti della fotografia, giornalisti e artisti per allargare il bacino culturale della manifestazione quest’anno dedicata a Julio Cortàzar, autore del Cult Marelle, argentino di nascita ma parigino d’adozione. Proprio lo stato sud americano è l’ospite d’onore del Salone con ben trenta autori contemporanei presenti.
La nostra Nazione è presente con la sola regione autonoma della Valle d’Aosta.
Il Salone del Libro è un motivo d’incontro e di dibattito, dove è possibile affrontare temi d’attualità riguardanti i libri e l’editoria: come l’annosa questione se sia meglio il volume digitale o cartaceo, o temi più profondi, le differenze di religione e di cultura che sfociano in pregiudizio, razzismo e censura.