
Autore: Sara Crowe
Data di pubbl.: 2015
Casa Editrice: HarlequinMondadori
Genere: Romanzo
Traduttore: Luigi Bertolini
Pagine: 358
Prezzo: 12,90
“ Non avevo mai bevuto Campari a colazione, è una cosa che si fa in momenti di grande sconforto” (p. 292).
Sue è una ragazza inglese di diciassette anni, brillante e sensibile, che ama scrivere e cimentarsi nel racconto. La giovane vive un momento molto difficile e doloroso: la madre è morta suicida e il padre sta per sposare la sua nuova compagna. Per superare il dolore e allontanarsi dalla famiglia, Sue si trasferisce per un anno presso Green Place, residenza di zia Coral, eccentrica e anziana sorella di sua madre.
Un lavoretto che le dà l’indipendenza economica, un gruppo di scrittura alquanto originale e il primo innamoramento, tanto sognato e finalmente arrivato: tra le vecchie mura di questa villa decadente, grazie alla frizzante zia Coral che, nonostante l’età, si rivela traboccante di energia, Sue riesce a riprendere le redini della sua vita. Ogni giorno la ragazza fa i conti con i piccoli grandi cambiamenti che la faranno crescere come donna e come persona, rendendola capace di scelte mature sulla sua vita. Sue non solo imparerà a coltivare il proprio talento di scrittrice, ma apprenderà man mano tante piccole lezioni di vita che l’ aiuteranno a maturare: “È strano come tutta la gente che incontri nella vita si metta insieme per farti capire chi sei. Mi sento veramente fortunata ad aver avuto mia madre e zia Coral come stampo, facendomi capire che sono una viaggiatrice bohémienne e romantica”.
Storia frizzante e ricca di emozioni, Campari a colazione non è solo un romanzo rosa ma è anche una storia di formazione, un diario intimo, una storia familiare e una riflessione sull’adolescenza nella quale, con uno stile brillante e fluido, l’autrice riesce ad inserire perfino qualche tocco di mistero: in un’unica trama si ritrovano così a convivere diversi genere letterari che rendono la narrazione vivace e mai noiosa. Segreti e ombre dal passato, legami familiari tra gioie e dolori, la fatica e la voglia di diventare grande: tante le emozioni che questa storia è capace di raccontare senza mai abbandonare il tocco leggero e frizzante.
Battute brillanti e riflessioni acute, alle quali va aggiunta la scelta di un linguaggio semplice e diretto, adatto ai personaggi da commedia: questi gli elementi vincenti dello stile di Sara Crowe, attrice di teatro e cinema al suo debutto letterario. Amante dell’eccentricità inglese, Sara Crowe si è lasciata ispirare dall’atmosfera di una vecchia villa di campagna e ha così dato voce a bizzarre vecchiette, ammiragli composti e formali, ragazze disinibite e giovanotti romantici e un po’impacciati, tutti i personaggi divertenti che ruotano intorno a Sue.
Campari a Colazione è un romanzo leggero ma non per questo banale: preparatevi ad una lettura piacevole e veloce ma anche originale ed emozionante.