
Tonia Cartolano, giornalista di Sky Tg 24 a proposito della sua recente esperienza d’inviata in Nepal tra le macerie del terremoto, ha dichiarato: “Il Nepal per me è stata una lezione grandissima. In primo luogo per la straordinaria dignità del dolore di questo popolo poverissimo, di anziani e bambini senza più nulla. La stessa dignità vista anche a L’Aquila nel 2009. Ci sono modi e modi di soffrire. Negli ultimi tempi, vedo prevalere in Italia uno sterile lamento. In secondo luogo l’esperienza del Nepal ha riaffermato in me la voglia di raccontare la gente, ascoltare le persone, entrare in empatia con loro. Purtroppo oggi a un giornalista si chiede di raccontare la cronaca in maniera sempre più veloce. Ma non si può raccontare qualcosa senza provare emozioni“.
Giovanni Firera, presidente dell’associazione culturale “Brancati”, ha commentato: “Un’edizione 2015, questa del premio Brancati, all’insegna del giornalismo dalla schiena dritta“. La Verità, la serietà e l’onestà dell’attività giornalistica sono riusciti a trionfare.