Leggere è emozione. Quanti di voi hanno tenuto il fiato sospeso mentre il Nautilus viene attaccato da calamari giganti in Ventimila leghe sotto i mari di Jules Verne? Quanti hanno cercato di risolvere in anticipo il giallo Assassinio sull’Orient-Express di Agatha Christie? Chi a stento andava avanti nella lettura a metà tra il terrorizzato e il curioso mentre Annie abusava fisicamente e psicologicamente di Paul in Misery di Stephen King?
Sfogliare quelle pagine crea stati d’animo diversi e differenti che stimolano la nostra immaginazione. Un processo intimo e personale che dei ricercatori del Massachusetts Institute of Technology di Boston sembrano siano riusciti a comprendere, creando una nuova tecnologia in grado di prevedere i sentimenti durante la lettura e svilupparli nel lettore.
Il Sensory Fiction è un vero e proprio libro con annesso uno speciale giubbotto capace di incanalare le emozioni della lettura sul corpo. Tutto ciò avviene tramite la speciale copertina a led che s’illumina di diversi colori e a differente intermittenza, oltre al giubbotto che alterna la temperatura corporea e monitora la frequenza cardiaca in risposta alle emozioni suscitate dal lettore in tempo reale!
L’emozione trascende il puro stato intellettuale e personale, ma è compreso, codificato e ampliato rendendo l’esperienza quasi ultrasensoriale.
Bisognerà attendere ancora un po’ prima che questo tipo di prodotto possa essere commercializzato, ma sicuramente rivoluzionerà la maniera di leggere cui siamo abituati.