Novità in uscita dal 23 al 28 Marzo

NARRATIVA

La coscienza di Andrew di E. L. Doctorow

Mondadori

aqDa un luogo sconosciuto e rivolgendosi a un interlocutore sconosciuto, Andrew parla, Andrew pensa, Andrew racconta la storia della sua vita. Dei suoi amori, delle tragedie che l’hanno portato nel posto dove si trova adesso, un punto decisivo della vita. E mentre Andrew si confessa, sollevando a uno a uno i veli della sua strana storia – dell’adorata Briony, dell’ex moglie Martha e di una bambina da crescere –, anche il lettore comincia a dubitare delle proprie certezze. Sappiamo davvero cosa significa dire la verità? Quanto è ingannevole la nostra memoria? Cosa sappiamo del funzionamento del cervello e della nostra mente? A chiedercelo troppo a lungo potremmo iniziare a essere incerti su tutto quello che riguarda gli altri e noi stessi. Scritto con una precisione lirica e una profondità psicologica che fanno di E.L. Doctorow uno degli scrittori più importanti d’America, questo romanzo rivoluzionario e pieno di sorprese diventa la voce stessa del nostro tempo – irriverente, inquisitoria, scettica e maliziosa. La coscienza di Andrew dà una curvatura sorprendente e singolare alla produzione di un autore da sempre caratterizzata dalla capacità straordinaria di creare una sua personale rappresentazione del mondo, dell’America, delle nostre vite.

Stelle nere di Ryszard Kapuściński

Feltrinelli

9788807031328Otto reportage giovanili e inediti, concisi ed estremamente vivaci, che ruotano intorno alle due “stelle nere” dell’epoca: Kwame Nkrumah (Ghana) e Patrice Lumumba (Congo-Zaire). Chinua Achebe, famoso scrittore africano recentemente scomparso, diceva che, finché i leoni non avessero avuto i loro storiografi, la storia della caccia sarebbe stata solo una celebrazione del cacciatore. Ebbene, in questi reportage dei primi anni sessanta, Kapus´cin´ski descrive l’Africa e gli africani dal punto di vista dei leoni e non dei cacciatori. E lo fa con la freschezza e l’entusiasmo di chi è agli inizi della carriera, ma già con l’occhio e il talento dello scrittore che anni dopo si misurerà con la prosa de Il Negus. Questa edizione è arricchita da alcune note a piè pagina e da una postfazione di Bogumił Jewsiewicki, indispensabili a chiarire il contesto storico del Ghana e del Congo all’epoca del soggiorno dello scrittore polacco. Il testo è corredato da dieci foto scattate da Kapuściński ad Accra tra il 1959 e il 1960.

Febbre di Mary Beth Keane

Frassinelli

keane_Febbre_300X__exactMary Mallon sbarca a New York all’alba del Novecento, come centinaia di migliaia di altri irlandesi. Tutti con lo stesso sogno: una vita normale, un lavoro, una famiglia. La possibilità di realizzarsi e di essere felici. Mary Mallon ama cucinare: è davvero brava, viene apprezzata, e per questo cambia spesso lavoro. Sicura di sé, testarda, orgogliosa, Mary non dà peso alle chiacchiere della gente che la critica per il suo carattere ruvido e la sua scarsa propensione alla religione. Per non parlare del suo legame con Alfred, un immigrato tedesco dall’animo debole e con una seria dipendenza dall’alcol: un amore, il loro, che vive di momenti di intensa simbiosi e violenti contrasti, e che non passerà mai per il matrimonio. La vita di Mary sembra essere proprio come se la immaginava, sulla nave, guardando l’Irlanda che si allontanava. Ma qualcosa non va. Nelle case dove Mary ha lavorato, le persone si ammalano. Febbre tifoidea. Mary, che pure è perfettamente sana, lascia dietro di sé una scia di sofferenza e morte. Non passa molto tempo prima che l’ufficio d’igiene di New York si accorga che non può essere un caso.

La vita in meglio di Anna Gavalda

Frassinelli

agNe La vita in meglio, Gavalda ha scelto due ventenni precari che rischiano di perdersi, in bilico sull’orlo di un precipizio e invece, per caso, fanno l’incontro che cambierà le loro vite. In meglio. Mathilde ha 24 anni, si arrangia come può per sopravvivere, coabita con due gemelle che non vede mai per questioni d’orario e ha cominciato a bere più di quanto dovrebbe per prendere le distanze dalla propria vita. Si ubriaca spesso. Per pagare la sua quota d’affitto, ha appena chiesto l’ennesimo prestito al cognato e sta sorbendo il suo drink con 10.000 euro in una delle borse che si porta appresso. Quando si alza dal tavolo del bar è leggermente brilla e solo arrivata a casa si rende conto di averci lasciato proprio quella con i soldi. Qualche giorno dopo si ritrova davanti un tipo timido e impacciato che la salva: ha ritrovato la sua borsa – dalla quale non manca niente – e gliela restituisce. Lui è Jean-Baptiste, cuoco, e le chiede di uscire. Inizia così una breve relazione, che presto però finisce con la sparizione di lui. Mi cercherà, se mi vuole, pensa Mathilde. Ma non succede. Finché un giorno, infilando la mano in una tasca della famosa borsa, non trova una lettera: una dichiarazione d’amore speciale, nella quale lui le confessa tutto il piacere fisico, totalizzante, che lei gli suscita (ogni parte del suo corpo è paragonata al profumo, all’odore, al sapore di un cibo, un piatto, un ingrediente). Mathilde non resiste, prende il treno e lo raggiunge.

Il faro degli amori appena nati di Jenny Colgan

Edizioni Piemme

a21La scritta in caratteri tondeggianti, su un’insegna vecchio stile; una vetrina con in mostra pane, focacce, bagel, toast e tutto quello di goloso che può essere creato dalla farina. Ecco cosa si può trovare nel Piccolo Forno di Beach Street: un negozietto nato da una bottega abbandonata, sull’isola di Mount Polbearne, al largo di Plymouth, in Cornovaglia. Un’isola dove tira sempre il vento, dove la vita scorre lenta all’ombra di un antico e suggestivo faro ormai spento. Polly Waterford è arrivata qui da poco, in fuga dalla sua vita precedente, decisa a trovare un posto tutto per sé, lontano dalla vita frenetica della città, e a essere davvero felice. E cosa può compiere questa magia se non i dolci, il pane, la farina, e una piccola, graziosa panetteria da riportare in vita? Così, Polly apre il suo negozio, e trascorre le giornate a impastare e infarinare, tra nocciole, zucchero e miele, con una creatività e un entusiasmo che crescono di giorno in giorno, fino a contagiare tutti sull’isola. Eppure, nella vita di Polly, qualcosa manca, la stessa cosa che l’ha fatta fuggire e che si è lasciata alle spalle: l’amore. Perché nel suo passato c’è stato qualcuno che le ha spezzato il cuore. E che ora cerca di dimenticare. Chissà che, all’ombra dell’imponente e romantico faro, col rumore delle onde in sottofondo e lo stridio dei gabbiani, non sia tempo per lei di innamorarsi di nuovo…

Wild di Cheryl Strayed

Edizioni Piemme

4675-Sovra.inddDopo la morte prematura della madre, il traumatico naufragio del suo matrimonio, una giovinezza disordinata e difficile, Cheryl a soli ventisei anni si ritrova con la vita sconvolta. Alla ricerca di sé oltre che di un senso, decide di attraversare a piedi l’America selvaggia per oltre quattromila chilometri, tra montagne, foreste, animali, rocce impervie, torrenti impetuosi, caldo torrido e freddo estremo. Una scrittura intensa come la vicenda che racconta, da cui emergono con forza tutto il fascino degli spazi incontaminati e la fragilità della condizione umana di fronte a una natura grandiosa e potente. Una storia di avventura e formazione, di paura e coraggio, di fuga e rinascita.

Un lungo istante meraviglioso di Maria Daniela Raineri

Sperling & Kupfer

accA quindici anni l’amore può farti perdere la ragione. È quello che è successo a Laura, nel 1986, quando ha incontrato Roberto. Una passione forse mai corrisposta, ma coltivata in tutti questi anni trascorsi ad aspettare e fantasticare su un futuro insieme. Poco importano le differenze sociali, la distanza, le lettere senza risposta: quando è amore, per tutto c’è una spiegazione. Eternamente insicura, Laura si è aggrappata a quel sentimento, senza rendersi conto delle occasioni che lasciava per strada. Laura e Roberto si toccano e si separano, in un continuo perdersi e ritrovarsi. E la felicità rimane sempre lì, un passo troppo avanti per raggiungerla.

Mi ricordo di Paola Capriolo

Giunti editori

COPE_mi_ricordo_caprioloAdela e Sonja: due figure di donna e due destini che non si potrebbero immaginare più diversi. La prima, negli anni trenta, conduce un’agiata esistenza accanto ai genitori nella loro villa in riva al fiume, intrecciando con un insigne poeta un ingenuo e appassionato carteggio sull’arte, la musica, le belle lettere; la seconda, ai giorni nostri, lavora nella stessa casa come badante al servizio di un vecchio signore dispotico. Ma non è stato un caso a condurla lì, perché, come scopriremo a poco a poco, un vincolo profondo lega queste due vicende che scorrono parallele nelle pagine del libro. Mentre si prende cura del padrone accompagnandone la regressione verso l’infanzia, Sonja compie un lungo, tormentoso “scavo archeologico” alla ricerca del proprio passato familiare; intanto, le lettere di Adela al poeta ci svelano il lento precipitare della sua vita dalla normalità all’incubo: le persecuzioni razziali, la deportazione in un campo di sterminio,  la “salvezza” pagata con i servigi prestati in un’altra casa, dalle imposte perennemente chiuse, che gli aguzzini definiscono con atroce ironia “la casa della gioia”, l’impossibile ritorno, dopo quella degradazione estrema, alla normalità di una vita borghese. Se esiste una speranza di riscatto, è affidata alla memoria e alla compassione di chi viene dopo; o forse a quella misteriosa frase di Dostoevskij, “La bellezza salverà il mondo”, di cui Sonja intuirà solo alla fine un significato possibile.

THRILLER E GIALLI

Non ti avvicinare di Luana Lewis

Longanesi

Non ti avvicinare_Sovra.inddChe cosa faresti se in una gelida serata invernale una ragazza bussasse alla tua porta per chiedere aiuto? Sei sola in casa, hai paura, nessuno può aiutarti. Ma lei è solo una ragazza. Devi accoglierla, non hai altra scelta. Anche perché lei sembra sapere delle cose su di te e sulla tua vita. Delle cose segrete. E nella ragnatela di menzogne che inizia subito a tessere, e che a poco a poco ti intrappola in una spirale di paura, si nasconde qualcosa che non è affatto una bugia. Nel cuore degli inganni si nasconde la verità più pericolosa. È un freddo pomeriggio di dicembre e Stella è chiusa nella sua bella casa nella campagna inglese. Sono diciotto mesi che non esce: lì si sente al sicuro, protetta dal marito Max. Stella è agorafobica, qualcosa nel suo passato l’ha segnata, ma la situazione sta lentamente migliorando, grazie anche alle cure di Max, psicologo. Ma adesso Max è lontano per lavoro e Stella si trova di fronte Blue, una ragazzina magra, molto agitata, di una bellezza sconvolgente come sconvolgente è quello che le racconta.

Io sono Alfa di Patrick Fogli

Frassinelli

Fogli2_300X__exactTutto comincia con un bosco silenzioso, quasi che gli animali fossero scomparsi. Ma è solo una prova, silenziosa, parziale, il prologo distante di quello che sta per arrivare. La prima bomba scoppia davanti a una scuola elementare, mentre i bambini entrano, mentre i genitori li salutano, li abbracciano, regalano le ultime raccomandazioni. La seconda bomba scoppia poco dopo, quando la polvere si è appena depositata fra i morti, quando arrivano le ambulanze e i soccorsi, quando il cortile è di nuovo pieno di gente. Dopo, quando si contano i corpi, qualcuno nota un segno sul muro. Una lettera greca. Alfa. È solo l’inizio. Gli attentati continuano, sempre più crudeli, sempre più assurdi. Senza mai una rivendicazione, una richiesta. Solo uomini vestiti di nero e irriconoscibili e quella lettera. Alfa. Come se lo scopo fosse dimostrare quanto poco serve per distruggere una società.

Le ore invisibili di David Mitchell

Frassinelli

a1Holly Sykes sembra una ragazza qualunque, ma ha un dono straordinario, quello della prescienza. Per questo è l’oggetto del desiderio (di amore e di morte, rispettivamente) di due immortali – e dei loro eserciti – che si combattono da sempre tra questo mondo e altre dimensioni. Spesso protetta dall’immortale buono Marin, Holly affronterà l’adolescenza sregolata e thatcheriana degli anni Ottanta, la storia d’amore totale con l’uomo sbagliato, il matrimonio con il reporter di guerra che non può fare a meno dei campi di battaglia in Iraq, il successo editoriale  grazie a un memoir “paranormale”, e infine la desolazione di una Terra semidistrutta dall’insensatezza degli uomini. Fino all’ultimo respiro Holly saprà trovare la forza di sopravvivere e salvare chi ama, muovendosi sempre in quel precario, misterioso, fuggevole e struggente equilibrio tra volontà e caos, tra devozione e disperazione, tra amore e distruzione, che è la vita umana.

La signora in Giallo. Omicidio alle Hawaii di Jessica Fletcher

Sperling & Kupfer

a11Sono passati diversi anni dall’ultima volta che Jessica Fletcher è salita in cattedra per parlare di criminologia. Così, quando viene invitata sull’isola di Maui per tenere una lezione in un college locale, è indecisa se accettare o meno. Ma Seth, l’amico di sempre nonché stimato medico, non ha dubbi: rifiutare un viaggio gratis alle Hawaii sarebbe davvero da sciocchi. Così, incoraggiata dall’amico e dal fatto di non aver un libro in consegna, si convince a partire. Ma non sa che il soggiorno sull’isola le riserverà ben più di una sorpresa… Purtroppo per lei, infatti, quel paradiso tropicale si trasforma presto in un incubo quando il corpo di una donna viene trovato ai piedi di una scogliera. La vittima è Mala Kapule, una botanica nota per il suo attivismo sul fronte ecologico e i suoi sforzi nel salvaguardare la zona circostante il cratere vulcanico dell’isola, già sede di un osservatorio e al centro di progetti espansionistici che hanno diviso l’opinione pubblica locale. Qualcuno forse sta cercando di reprimere le proteste? O l’assassino ha un movente del tutto personale? Toccherà a Jessica scoprirlo. E per farlo ricorrerà ai suoi stessi insegnamenti. Perché «le informazioni possono arrivare da dove meno ce lo aspettiamo. Se avete spirito d’osservazione, i pezzi del puzzle andranno a posto da soli». Parola di Jessica Fletcher.

FANTASY

L’atlante di tenebra di John Stephens

Longanesi

StephensTENEBRA_Sovra.inddIl fenomeno editoriale John Stephens, tradotto in 34 paesi, ha venduto solo in Italia oltre 80.000 copie con i libri de L’Atlante di smeraldo e L’Atlante di fuoco e ora torna con l’attesissimo romanzo conclusivo della Trilogia. Le fantastiche ed emozionanti avventure dei tre coraggiosi fratelli Kate, Michael ed Emma stanno per concludersi: devono soltanto trovare l’ultimo libro magico, L’Atlante di tenebra, prima che cada nelle mani rapaci e crudeli del Ferale Magnus. Una volta che il libro sarà in loro possesso, il suo potere unito a quello degli altri due sarà inarrestabile. Inizia così per la piccola Emma un viaggio nello spazio e nel tempo, in luoghi reali e fantastici, un viaggio nel corso del quale dovrà affrontare mostri terribili e spaventosi fantasmi, ma soprattutto confrontarsi con il proprio lato oscuro, fino a trovare l’ultimo tassello di un puzzle straordinario. Solo con L’Atlante di tenebra i tre fratelli potranno sconfiggere il Ferale Magnus e salvare il mondo.

Il ritorno del numero sette di Pittacus Lore

NORD

Il ritorno del numero sette_Sovra.inddIl peggio sembrava passato. Dopo anni trascorsi in solitudine, costantemente braccata dai nostri nemici, avevo finalmente ritrovato i miei compagni e, insieme, stavamo sviluppando i nostri poteri e raccogliendo sempre più informazioni sulla nostra missione. Diventavamo ogni giorno più forti. Eravamo quasi felici… Ma poi loro hanno corrotto il Numero Cinque e lo hanno convinto a rivelare il nostro nascondiglio. A causa del suo tradimento, non rivedremo mai più il Numero Otto. Sarei disposta a tutto pur di riaverlo al mio fianco, però è solo un sogno. Non mi resta altro che la vendetta. Perché loro hanno preso il Numero Uno in Malesia. Il Numero Due in Inghilterra. Il Numero Tre in Kenya. Il Numero Otto in Florida. E li hanno uccisi. Io sono il Numero Sette. Ho trascorso metà della mia vita in fuga, e adesso è giunto il momento di reagire. Siamo più forti di quanto credano. Conosciamo i loro segreti e i loro punti deboli. Non è più tempo di nascondersi. È tempo di combattere. E questa volta li annienteremo.

SAGGISTICA

La prova del potere di Giuliano Da Empoli

Mondadori

aqSi dice spesso che l’Italia non riesce più a immaginare il futuro. Ma il vero problema è che abbiamo perso di vista il passato. Non riusciamo più a collocarci in una traiettoria storica, a inquadrare il nostro presente sulla base del percorso che ci ha condotti fin qui. Un po’ come il dormiglione di Woody Allen, che si risveglia all’improvviso in un futuro del quale non riesce a capire il senso. Per questa ragione siamo intrappolati sotto la cappa di un eterno presente privo sia di memoria che di prospettive. Nel quale tutto – dibattiti, problemi e personaggi, soprattutto personaggi – si ripresenta continuamente sotto forma di farsa. Oggi, una nuova generazione si affaccia al potere. Ma sarà in grado di evitare le trappole del nuovismo a tutti i costi, senza ricadere nella palude della conservazione e della rendita? In questo libro, Giuliano da Empoli va alla scoperta dei trenta-quarantenni che stanno reinventando l’Italia. Ne esce il ritratto sorprendente di una generazione assai più consapevole di quanto i luoghi comuni su Twitter e i «bamboccioni» possano far pensare. Cresciuta in anni di crisi e attraversata da mille contraddizioni. Ma capace di guardare al passato per riscoprire le componenti più vitali del modello italiano.

Calcio totale di Arrigo Sacchi

Mondadori

aqLo scudetto all’esordio in serie A con il grande Milan; la partita perfetta contro il Real Madrid, trafitto cinque volte; Barcellona invasa da ottantamila milanisti per il più grande esodo calcistico della storia; la finale vinta con lo Steaua, per la sua prima Coppa dei Campioni; l’epopea del mondiale americano del ʼ94, con la finale raggiunta grazie al gioco e alla forza della disperazione, trascinando al tifo un’intera nazione: questi sono alcuni gloriosi momenti della vita di Arrigo Sacchi, il «profeta di Fusignano». È proprio a partire dal piccolo paese natale a una trentina di chilometri da Ravenna che si sviluppa il racconto autobiografico di Arrigo: il padre gli regala il primo pallone e lui è il bambino più felice del mondo, gioca terzino sinistro ma capisce subito di non essere tagliato per il «calcio giocato». Sarà Alfredo Belletti, bibliotecario e maestro di vita, il primo a suggerirgli un’altra via per rimanere nell’ambiente: «Se non puoi giocare, fa’ l’allenatore!». In questo libro, scritto con penna sincera e ricco di humour romagnolo, Sacchi ci spiega che cosa ha significato per lui «fare l’allenatore»: lasciare il posto sicuro in una fabbrica di scarpe e scegliere un lavoro ricco di incognite e, all’inizio, non certo remunerativo; spaccare in due il mondo del giornalismo sportivo e del tifo con l’integralismo della sua filosofia calcistica, una versione riveduta e corretta del «calcio totale» olandese che ha segnato uno spartiacque nella storia dell’Italia del pallone; avere a che fare con presidenti del calibro di Silvio Berlusconi e Florentino Pérez; passare notti insonni a preparare partite e a studiare gli avversari, sempre più divorato dall’ansia di prestazione e dallo stress. Lo guiderà, in ogni tappa della sua incredibile carriera (in quattro anni sulla panchina del Milan ha vinto uno scudetto, una Supercoppa italiana, due Coppe dei Campioni, due Supercoppe europee e due Coppe Intercontinentali), un ardente e appassionato amore per il calcio, per lo sport inteso anche come etica e scuola di vita, capace di formare il destino non solo di un uomo, ma anche dei giovani di un intero Paese. Calcio che gli ha dato e gli ha tolto tanto, «come fa la fiamma che dà una grande luce, si spegne presto ma soprattutto illumina il cielo». Oggi, al termine di una feconda esperienza con le nazionali giovanili, l’uomo che il «Times» ha nominato nel 2007 «il miglior allenatore italiano di tutti i tempi» ha deciso di prendersi un meritato riposo e di mettere su carta le sue memorie. Vuole solo tornare a essere un uomo normale, godersi la famiglia e dispensare consigli non più a Carlo Ancelotti o a Ruud Gullit, ma alla sua adorata nipotina.

Il Tempo: la sostanza di cui è fatta la vita. Istruzioni per l’uso di Stefan Klein

Bollati Boringhieri

unnamedIl tempo, questa misteriosa presenza che sta in noi e attorno a noi, questa inafferrabile «sostanza di cui è fatta la vita» – come ebbe a dire Benjamin Franklin – è tutto meno che regolare, a dispetto degli orologi e delle misurazioni più accurate e tecnologiche. Siamo immersi nel tempo, anneghiamo in esso, ma la nostra percezione della sua trama ha dimensioni nascoste che Stefan Klein descrive con grande acume e profondità. Il tempo, insomma, non è «là fuori», non vive di vita propria, immutabile e costante. È l’esperienza soggettiva del tempo quella che conta e che detta l’agenda dei giorni e degli anni della nostra vita. Il senso del tempo è un’attività estremamente raffinata della mente, a cui partecipano quasi tutte le funzioni del cervello. Sensazioni corporee e percezioni sensoriali, la memoria e la capacità di fare piani per il futuro, emozioni e autocoscienza: tutte queste funzioni cooperano per darci l’idea del fluire del tempo, e se anche uno solo di questi meccanismi viene distrutto, l’esperienza del tempo si distorce o scompare completamente, come dimostrano gli esperimenti disorientanti degli speleologi che hanno passato lunghi mesi in buie grotte sotterranee. Sfruttare la nostra percezione del tempo può aiutarci a vivere meglio. Noi possiamo modificare i nostri modi abituali di interpretare la realtà. Il cervello umano è estremamente plastico e facendo gli esercizi giusti, possiamo accrescere la nostra capacità di essere felici e navigare nel tempo più serenamente.

MANUALE

Galateo della corrispondenza di Michele D’Andrea e Laura Pranzetti Lombardini

Feltrinelli (Gribaudo)

copertina_definitiva_23235Come si impostano un invito, una lettera o un biglietto da visita? Come si scrive un’e-mail? Quali frasi si possono usare per ringraziare
dopo un invito a cena o esprimere cordoglio? Come ci si rivolge al Presidente della Repubblica e alle autorità? Come realizzare una partecipazione di nozze inappuntabile? Un compendio indispensabile da tenere sempre a portata di mano, con tutte le regole e le indicazioni per comunicare in modo corretto ed efficace, in ambito pubblico o privato. Contiene: • l’elenco aggiornato dei titoli e dei trattamenti femminili e maschili riservati a più di 150 cariche civili, militari, religiose e cavalleresche • idee e formule per non rimanere mai senza parole • elenco delle principali abbreviazioni

RELIGIONE

Peccato e perdono di Paolo Farinella

Gabrielli editori

Peccato e perdonoLa collana Esh (il fuoco nella Parola) presenta il nuovo libro di Paolo Farinella, scrittore, biblista e teologo. L’autore mette in luce e in modo radicale la rivoluzione cristiana insita nella parola “perdono”. Gesù ha manifestato una scelta controcorrente che produce lo scardinamento delle istituzioni e delle strutture di peccato: il perdono, sempre, il perdono che va oltre la quantificazione e che, superando il criterio tariffario, si situa sul piano di Dio, capovolgendo tutta la dottrina come si era codificata nella tradizione. Il libro mostra come il binomio “peccato/perdono” sia intrinsecamente legato perché i due termini esprimono aspetti diversi della stessa realtà. Un vuoto di qualsiasi genere (peccato) deve essere riempito da una forza più grande e sostenuta (perdono) per riequilibrare l’armonia della giustizia

“Nessuno strumentalizzi Dio!” di Romina Gobbo

Gabrielli editori

Nessuno strumentalizzi DioIl libro rievoca la visita di Papa Francesco in Terra Santa (24-26 maggio 2014). I suoi gesti hanno ispirato questo libro-reportage. Gli interventi e i gesti del Papa sono integrati con un’indagine della giornalista Romina Gobbo che ha interpellato diverse persone che da anni vivono in quelle terre. Per citarne alcune: monsignor Giuseppe Lazzarotto, nunzio apostolico in Israele, Fra Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa, fra Massimo Pazzini, decano dello Studium Biblicum Franciscanum, monsignor Fouad Twal, Patriarca dei Latini di Gerusalemme, Egidia Beretta, madre di Vittorio Arrigoni, e tante altre voci raccolte anche tra la gente comune, sia in Palestina che in Israele. Un libro quindi che riporta l’attenzione sulla situazione geopolitica, sulle incomprensioni reciproche, sugli errori commessi, sulle rivendicazioni e sulle accuse, aspetti fondamentali per capire l’escalation della violenza attuale. Vedere è imprescindibile, raccontare doveroso.

LIBRI ILLUSTRATI (FUMETTO)

Downtown di Lang Noël e Garcia Rodrigo

Edizioni Sonda

DowntownCover.inddEdo (Edoardo) è un bambino con Sindrome di Down e lo dice subito fin dalla prima pagina, ma poi torna ad essere per i suoi amici e per i lettori soprattutto un bambino. Lo è per i suoi amici che sicuramente, prima o poi ci appariranno anche loro un po’ strani, di quella stranezza che è la diversità di ognuno di noi, e che di volta in volta sa strappare un sorriso, una risata o una lacrima. E ci fa scoprire qualcosa di nuovo di noi stessi e degli altri. «Il brutto dell’avere la Sindrome di Down è che il giorno in cui nasci i tuoi genitori diventano un po’ tristi. Il bello è che, dopo quel giorno, non lo saranno mai più».

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