E’ iniziata ieri la Bologna Children’s Books Fair, il festival dedicato ai libri per ragazzi di cui la Svezia è l’ospite d’onore di quest’anno. In occasione dell’inaugurazione di ieri, il Ministro della Cultura Svedese Lena Adelsohn Liljeroth è intervenuta al consiglio comunale straordinario ed è stata ricevuta dal Prefetto Angelo Trafaglia. «Un’infanzia senza libri non è un’infanzia, sarebbe essere chiusi fuori da un posto magico che dà tante cose belle», queste sono le parole usate dalla Liljeroth durante il consiglio, riprendendo Astrid Lindgren, l’autrice di Pippi Calzelunghe. Con il suo intervento il ministro ha voluto sottolineare l’importanza di difendere la letteratura dalle “distrazioni” del digitale e di diffondere la cultura sin dall’infanzia: «Se lavoriamo bene insieme noi, gli autori, gli editori, chi decide a livello politico, possiamo dare della gioia e grandi vantaggi ai bambini, vantaggi che poi dureranno tutta la vita». Al termine del suo discorso, dopo i ringraziamenti di rito, il ministro svedese ha citato Umberto Eco, bolognese d’adozione: «‘Noi viviamo per i libri’ e speriamo sia sempre vero. Vi auguro di poter portare i libri ad ogni bambino in ogni parte del mondo per i prossimi cinquant’anni».
«Noi viviamo per i libri»: le parole del Ministro svedese Liljeroth ospite al Bologna Children’s Books Fair
26 Marzo 2013