Autore: Cuevas Michelle
Data di pubbl.: 2016
Casa Editrice: De Agostini
Genere: letteratura per l'infanzia, Romanzo per ragazzi
Traduttore: Giuseppe Iacobaci
Pagine: 222
Prezzo: € 12,90
Leggendo l’incantevole storia di Jacques Papier può capitare di sentirsi meno invisibili cosa che a tutti talvolta succede. Motivo? Jacques è l’amico immaginario che tutti vorremmo avere o forse quello che quasi tutti abbiamo avuto da bambini. Il mondo delicato creato da Michelle Cuevas in questo libro per ragazzi è una lunga e sorprendente avventura alla ricerca di se stessi.
Le avventure di Jacques Papier è stato nominato dal Time miglior romanzo per ragazzi. Un racconto fresco e divertente quello di Jacques. Ha otto anni e sospetta che tutti lo detestino perché tutti lo ignorano: a scuola i professori non lo considerano anche se alza la mano; ai giardinetti gli amici non vogliono mai giocare con lui; a casa i genitori dimenticano sempre di aggiungere un posto a tavola. In realtà questo avviene perché lui è solo l’amico immaginario di Fleur. Finalmente un giorno il ragazzino si rende conto del perché di questo atteggiamento. In verità nessuno lo odia perché nessuno lo conosce, nessuno a parte la sua sorellina e creatrice. Jacques non è altri che il suo amico immaginario, ma la verità si rivela per lui dolorosa. Da qui ha inizio una crisi esistenziale che vede tutte le sue certezze andare in pezzi. Comprende di essere solo il frutto della fantasia di una bimba e quindi null’ altro che il risultato delle scelte che lei ha preso per lui. Così, pur volendo molto bene a Fleur, Jacques decide di chiederle di essere liberato. “Ho vissuto i miei otto anni nella convinzione di essere una persona vera. E poi ho scoperto la verità: E adesso che ci ho riflettuto, mi rendo conto che non voglio essere il fratellino immaginario di qualcuno. Credo di voler essere vero” (pag.83). Arguto e riflessivo, ora che ha compreso la sua natura, non desidera altro che assaporare la libertà.
Pur essendo un libro descritto con gli occhi di un piccolo personaggio immaginario, la trama nella sua semplicità è ben articolata. L’autrice ha saputo combinare momenti divertenti a momenti drammatici, momenti comici ad altri commoventi con uno stile narrativo originale e in grado di provocare più di un sorriso. La scrittura è scorrevole, ricca di metafore ed immagini evocative. Le descrizioni e le sequenze sono di immediata comprensione e il racconto risulta ricco di naturalezza. Jacques è molto chiaro nei suoi pensieri cosicché sia i ragazzi che amano leggere e viaggiare con la fantasia sia quelli che fanno più fatica ad avvicinarsi alla lettura possono approcciarsi con facilità alla narrazione. L’autrice ha proprio pensato a tutto realizzando anche buffe illustrazioni a corredo.
Ma cosa succede ad un essere immaginario divenuto libero? Chi è veramente? Qual è il suo posto nel mondo? E qui inizia una lunga avventura alla ricerca di se stesso dove Jacques si ritrova a vagare di luogo in luogo facendo la conoscenza di altre famiglie e altri bambini bisognosi di aiuto, affetto e fiducia. Svolgerà il suo compito perfettamente aiutando i più timidi a diventare visibili al mondo e scoprirà che la cosa più importante non è l’aspetto ma sono le nostre azioni, come facciamo sentire chi amiamo e come loro fanno sentire noi. E per chi non lo sapesse, esistono addirittura un Club e un Ufficio di collocamento per amici immaginari. Questa è un’avventura a dir poco fantastica.
Le avventure di Jacques Papier si rivela un romanzo fresco e divertente, un libro commovente e con un lieto fine dolcissimo, il romanzo ideale per bambini intorno ai dieci anni. La narrazione è capace di insegnare e chiarire i tanti “perché” dell’esistenza, un po’ come un Piccolo Principe. Strutturato in brevi capitoli i ragazzi troveranno dei tesori da tenere sempre a mente, primo fra tutti si è invisibili solo se si vuole esserlo, perché siamo noi i primi a non saperci valorizzare. Ognuno di noi è speciale dobbiamo solo capirlo e avere fiducia in noi stessi.