Talos edizioni è una piccola Casa Editrice indipendente. Sono convinti che lettura e scrittura siano di necessità vitale. Sostengono che il libro cartaceo non sia destinato a scomparire ma sono anche aperti al contagio della moderna digitalizzazione. Talos Edizioni pubblica opere di vario genere (narrativa, raccolte di racconti e silloge di poesie) di scrittori emergenti, con particolare attenzione alle tematiche sociali della realtà italiana ed europea contemporanea. Abbiamo avuto il piacere di porre loro alcune domande.
Perché avete scelto il nome Talos, che fa riferimento alla mitologia greca?
Proveniamo dal cuore della Magna Græcia e siamo stati influenzati perciò dalla cultura classica, nutriti dalla nostra stessa storia. Talos, nella mitologia greca, è un gigante di bronzo, guardiano – armato delle sole pietre che riusciva a divellere dalla costa – di Creta. La terra che difende la terra: ci piaceva questa idea di protezione. Talos è invulnerabile, così come la passione che ci spinge quotidianamente a rinnovare la nostra scommessa – un antidoto alla crisi, se vogliamo – in una regione ricca di potenzialità. Talos è una figura enigmatica, secondo alcune correnti di pensiero simbolo del sole, secondo altre alato guerriero; per tutte, strenuo difensore delle proprie origini. Lanciamo la sfida, come Talos la sua pietra, a condividere con noi il rischio e l’entusiasmo del viaggio, meta la diffusione della cultura.
Quali tipi di libri volete promuovere?
Abbiamo aperto nel gennaio 2013 e disponiamo già di un ricco e interessante catalogo composto da 39 titoli e diviso in 7 collane: Polis (narrativa contemporanea che affronta tematiche attuali e di interesse sociale), Pangea (narrativa di viaggio, storie di migranti), Mythos (fiabe illustrate, miti, leggende), Tascabili (racconti), Saggi (Letteratura, Storia, Psicologia, Sociologia), Tamiri (poesia) e Zen (filosofie orientali, olismo). I nostri autori, provenienti da diverse regioni italiane (Calabria, Basilicata, Puglia, Abruzzo, Molise, Lazio, Toscana, Lombardia, Friuli Venezia Giulia), possono considerarsi nuove voci nel mondo letterario; vogliamo dare loro spazio e rilievo per rappresentare “la differenza” rispetto a un mercato appiattito che vede i lettori disorientati da pubblicità che li spingono ad accostarsi tutti agli stessi libri. I titoli della Talos danno nel loro complesso un interessante spaccato dei nostri tempi. Alcuni vedono il contributo di grandi voci, come nel caso de “L’amore mascherato”, collana Saggi, opera dell’esimio professore Moncef Guitouni – portata avanti dalla sua vedova – e La signorina inutile, collana Polis, con la postfazione dell’ex ministra dell’Integrazione Cecile Kyenge.
Talos edizioni considera la cultura come fonte di arricchimento collettivo. Come si traduce questo assunto a livello pratico?
Intendiamo la lettura e la scrittura non come pratiche solitarie e a volte narcisistiche, bensì come esperienze sociali e fonte di arricchimento collettivo. Abbiamo recuperato il vecchio ruolo dell’editore: conosciamo personalmente tutti i nostri autori e con molti di loro si è instaurato un meraviglioso rapporto di amicizia; incontriamo i librai, che ci aiutano a curare la distribuzione e la promozione; organizziamo molte presentazioni e presenziamo quasi sempre e facciamo da relatori. Il dialogo culturale ci interessa molto e lo incentiviamo; spesso facciamo incontrare i nostri autori, organizziamo appuntamenti denominati “autori a confronto” che permettono a scrittori di località anche distanti della penisola di dialogare delle loro opere.
Quali sono le vostre aspettative per la partecipazione al Salone del Libro nel progetto Incubatore?
Per noi è un onore presenziare in un contesto così prestigioso e multiforme. La nostra è una piccola realtà ma molto aperta allo scambio, al coworking. Siamo entusiasti dell’opportunità di conoscere altri giovani editori per creare una rete che ci permetterà certo di andare avanti e lavorare sempre meglio. Il Salone del Libro saprà offrire ai nostri autori meritata visibilità. Abbiamo deciso, per la presentazione che ci è concessa in data 17 maggio, ore 19.00, di proporre due autori, per raddoppiare le possibilità di far conoscere, tra le nuovissime uscite, due fra i titoli più rappresentativi del nostro modo di fare editoria. In più, diversi autori Talos graviteranno intorno allo stand disponibili a dialogare con i visitatori. Da appassionati lettori, inoltre, attendiamo con gioia gli interventi dei molti scrittori autorevoli che parteciperanno alla Fiera.